L’oro ha dimostrato la sua resilienza e il suo valore come bene rifugio, aumentando di oltre il 16% da inizio anno e sovraperformando l’indice S&P 500. Il metallo prezioso ha recentemente raggiunto per la prima volta la soglia dei 2.400 dollari, segnando un traguardo significativo.
Secondo i dati condivisi da Zerohedge , l’oro ha registrato un notevole aumento del 17% negli ultimi due mesi. Storicamente, simili movimenti percentuali a breve termine dell’oro hanno coinciso con importanti eventi economici, come la crisi finanziaria globale del 2008, il downgrade degli Stati Uniti del 2011, il rallentamento globale del 2016 e la pandemia di COVID-19 del 2020.
Movimento % dell’oro a 2 mesi: (Fonte: Zerohedge)
Nonostante la recente impressionante performance, secondo bold report, gli ETF sull’oro hanno registrato deflussi da giugno 2023. Questi deflussi si sono ridotti significativamente da metà marzo, sollevando la questione se i potenziali afflussi potrebbero spingere ulteriormente i prezzi dell’oro. Poiché l’incertezza economica persiste, gli investitori monitorano attentamente la performance dell’oro e il suo potenziale come copertura contro la volatilità del mercato.
Gold ETF Inflows: (Fonte: bold.report)
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