OKX lancia la rete layer-2 X Layer dopo il successo di Base di Coinbase

Al via il nuovo Layer 2 Zero Knowledge (ZK) di OKX su blockchain Ethereum. Il token OKB è tra i pochi positivi tra le maggiori crypto in questi giorni.

L’exchange di criptovalute OKX ha aperto al pubblico il suo mainnet X Layer della rete Ethereum layer-2.

La testnet della soluzione di scalabilità è stata lanciata nel novembre 2023 con grande successo ed è stata creata con il Chain Development Kit (CDK) di Polygon. Questo toolkit consente agli sviluppatori di costruire le proprie chain utilizzando la tecnologia a conoscenza zero.

Haider Rafique, Chief Marketing Officer di OKX, ha spiegato che l’azienda ha costruito la sua rete di livello 2 perché ritiene che “il modo migliore per raggiungere l’adozione mainstream è aiutare a espandere la più grande community Web3 esistente, Ethereum, invece di competere con essa”.

Di conseguenza, l’azienda cerca di sfruttare le community di Polygon ed Ethereum per portare i suoi 50 milioni di utenti on-chain.

X Layer

X Layer è una rete Layer-2 Zero Knowledge (ZK) altamente performante e sicura basata su Ethereum.

La piattaforma vanta oltre 200 applicazioni decentralizzate, tra cui nomi famosi come Etherfi, Chainlink, Curve Finance, Eigen Layer e Renzo Protocol, che si basano su di essa.

Rafique ha aggiunto:

“Ora che la mainnet pubblica di X LAYER è attiva, il nostro obiettivo è integrare il maggior numero possibile di sviluppatori e utenti. Il nostro obiettivo è aggiungere valore fornendo un’esperienza continua ed efficiente sulla chain, per incoraggiare e facilitare nuove innovazioni basate sulle tecnologie L2 e ZK”.

Inoltre, il token OKB nativo dell’exchange verrà utilizzato per i pagamenti delle commissioni sulla rete layer-2. Il lancio di questa rete principale ha innescato un aumento positivo del valore di OKB, registrando un aumento del 5% nonostante la recessione del mercato prevalente che ha colpito gli asset digitali a grande capitalizzazione.

C’erano state alcune polemiche sul nome della chain, che inizialmente era stato promosso come X1. Un’altra piattaforma creata dagli sviluppatori XEN, originariamente XONE, ora nota come X1, aveva sollevato preoccupazioni sugli utenti che potevano confondevano le due chain. Alla fine OKX ha optato per X Layer, apparentemente per evitare qualsiasi problema di branding a seguito di una causa da parte degli sviluppatori XEN.

Reti blockchain di livello 2

Le reti blockchain di livello 2 sono progettate per rafforzare la scalabilità di Ethereum, una tendenza che è cresciuta in popolarità e integrazione all’interno del settore crypto.

Secondo i dati di L2Beat, queste reti gestiscono 117 transazioni al secondo, segnando un salto sostanziale rispetto alla chain principale di Ethereum di un fattore pari a 9,67.

Inoltre, il valore totale degli asset garantiti su queste reti è salito alla cifra di 45 miliardi di dollari.

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