L’australiana Graincorp aumenta le previsioni di profitto grazie all’aumento della domanda e al bel tempo

L’azienda agricola australiana Graincorp ha aumentato per la seconda volta le previsioni di utile annuale, beneficiando della popolarità dei cereali e degli oli vegetali nonostante la carenza di forniture causata dal conflitto in Ucraina, facendo salire le sue azioni di oltre il 10%.

La previsione di un raccolto della costa orientale australiana (ECA) superiore alla media nel 2022-2023, unita a una proiezione favorevole delle precipitazioni su tre mesi, ha contribuito all’aggiornamento degli utili di mercoledì.

All’inizio del 2022, a causa dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, uno dei principali esportatori, i prezzi del grano hanno raggiunto livelli record, quintuplicando gli utili del primo semestre e consentendo alla Graincorp di offrire un dividendo speciale.


Sesto esportatore mondiale di grano, l’Australia è pronta a spedire una quantità record di grano quest’anno ed è da tempo l’opzione principale per i consumatori che cercano di sostituire i carichi russi e ucraini.

Rispetto alla precedente proiezione di 310-370 milioni di dollari australiani, l’azienda ha annunciato di prevedere un utile netto al netto delle imposte per l’anno fiscale 2022 compreso tra 365 (254,08) e 400 milioni di dollari australiani.

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Prima di stornare una parte dei guadagni per guadagnare il 6,3% alle 0122 GMT, le sue azioni sono balzate del 10,3% a 8,43 dollari australiani.

Secondo l’amministratore delegato Robert Spurway, “queste prospettive ottimistiche stanno determinando un aumento dell’attività del quarto trimestre e migliorano i mercati di esportazione, le spedizioni di cereali previste in anticipo e la redditività dei fornitori”.

Secondo Graincorp, le sue reti di approvvigionamento funzionano quasi a pieno regime per l’esportazione di cereali e le sue aziende agricole e di trasformazione sono sulla buona strada per produrre risultati finanziari da record.

Nonostante il contesto macroeconomico, l’azienda ritiene che ci sia una solida domanda per i suoi prodotti”, ha dichiarato Azeem Sheriff, analista di CMC Markets.

Per massimizzare la capacità dei crediti nei punti critici della sua rete, la società ha dichiarato che sta investendo in ulteriori attrezzature per la movimentazione e lo stoccaggio dei bunker.

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