Morgan Stanley ha annunciato che i suoi clienti potranno negoziare futures su cambi quotati sulla piattaforma Eurex, poiché la sua posizione nel mercato dei derivati su valute quotati si è rafforzata.

Morgan Stanley ha lanciato il servizio in risposta alle pressioni delle autorità di regolamentazione e di alcuni operatori di mercato, in particolare le borse. Il servizio comprende la negoziazione di derivati F.X. per passare dai torbidi mercati over-the-counter (OTC) alle piattaforme pubbliche.

Secondo la banca, è più trasparente ed efficiente che gli investitori utilizzino sempre più spesso entrambi i mezzi di negoziazione dei derivati in tandem, beneficiando della profondità disponibile nei mercati OTC e della compensazione centrale dei contratti dei prodotti F.X. quotati.

La banca ha affermato che la tendenza del mercato a incrementare l’attività dei F.X. quotati era la necessità del momento e che la sua linea d’azione è pienamente giustificata.
La società ha dichiarato a Reuters che, sebbene avesse già offerto in precedenza la negoziazione di derivati F.X. quotati, l’aggiunta di Eurex è stata “un passo evolutivo fondamentale per espandere la nostra presenza in Europa”.

Eurex ha registrato il suo più alto volume di scambi giornalieri di F.X. a giugno, in una giornata in cui sono stati scambiati più di 162.000 contratti attraverso la piattaforma. I contratti scambiati attraverso la piattaforma Eurex F.X. sono stati circa 820.000, con un aumento del 190% rispetto allo stesso periodo del 2021. Gli scambi attuali comprendono anche un singolo scambio in blocco di quasi 5,9 miliardi di euro.

“Il mercato è alla ricerca di efficienza perché la liquidità si sta parzialmente riducendo e gli spread si stanno allargando. Non solo, ma il mercato è anche spinto dall’aumento dei costi di finanziamento e di capitale”, ha dichiarato Jens Quiram, co-responsabile globale delle vendite di repo e derivati FIC di Eurex.