Con il 2023 che sta per giungere al termine, molti crypto investors stanno attendendo il 10 gennaio 2024, giorno della possibile approvazione degli ETF spot su BTC. Tuttavia, Bitcoin non è l’unica risorsa crittografica che potrebbe essere inclusa in questo mercato.
Infatti, la SEC sta esaminando anche le richieste per gli ETF spot su Ethereum, che tuttavia sembrano essere qualche passo indietro rispetto a quelli su BTC. Per la precisione, il tempo per l’approvazione di questi prodotti è stato ulteriormente rinviato, ma questo avvenimento non ha destato molto scalpore né conseguenze profonde negli asset.
In ogni caso, esiste un progetto connesso indirettamente a questo avvenimento che potrebbe subire conseguenze nel breve termine. Si tratta del token ETHETF, una risorsa crittografica che è stata lanciata recentemente nel crypto market su Uniswap.
L’approvazione per gli ETF spot su ETH dovrà aspettare
La Securities and Exchange Commission (SEC) ha recentemente annunciato il rinvio di diversi prodotti ETF legati ad Ethereum, tra cui richieste presentate da importanti gruppi di gestione come 21Shares+ARK, VanEck e Grayscale. Questo sviluppo, sebbene atteso, non ha provocato reazioni significative nei mercati.
La decisione della SEC di rinviare è stata giustificata dalla necessità di raccogliere ulteriori commenti pubblici riguardo alla possibilità di quotare tali prodotti, aprendo la porta a una nuova fase di consultazioni con il pubblico.
Mentre gli ETF legati a Bitcoin hanno raggiunto importanti traguardi, quelli basati su Ethereum sembrano ancora essere in una fase di incertezza. Infatti, la SEC mostra un interesse particolare nella categorizzazione di Ethereum come commodity, suscitando domande e dubbi che richiedono ulteriori chiarimenti da parte di Gary Gensler e della sua agenzia.
Nonostante le sfide, esiste la possibilità di superare gli ostacoli con l’aggiunta di avvertenze simili a quelle inserite negli ETF legati a Bitcoin.
Tuttavia, la questione delle quote in kind potrebbe rimanere problematica per gli ETF legati ad Ethereum, differenziandoli da quelli basati su Bitcoin.
In questo contesto, l’attesa per il progresso degli ETF legati a Ethereum potrebbe prolungarsi, mentre gli ETF Bitcoin sembrano essere prossimi a creare nuove opportunità di investimento nel 2024, aprendo la strada a un anno potenzialmente ricco di soddisfazioni in questo settore in continua evoluzione.
Il token ETHETF
Nell’ambito sempre dinamico delle criptovalute basate su Ethereum, si sta facendo strada il nuovo progetto blockchain chiamato ETTHETF Token, con un forte collegamento agli ETF su Ethereum.
Questo strumento d’investimento non si limita a una mera replica tokenizzata degli ETF su Ethereum, ma è finalizzato a seguire attentamente il loro sviluppo, fornendo ricompense agli investitori in relazione all’andamento di Ethereum stesso.
In un periodo in cui importanti attori finanziari, tra cui BlackRock, esplorano la possibilità di introdurre ETF basati su Ethereum, ETHETF offre agli investitori l’opportunità di partecipare in modo indiretto a questa crescente dinamica finanziaria.
Agendo come una sorta di criptovaluta commemorativa, ETHETF si distingue per una tassa di acquisto del 2%, automaticamente bruciata dopo ogni transazione sui DEX per aumentare la rarità del prodotto con possibile influenza sulla domanda di mercato e sul prezzo.
Il progetto, con una fornitura totale di 1 miliardo di token, mira a garantire stabilità e crescita, con il 95% destinato alla liquidità sui DEX e il 5% alle quote sui CEX. Nonostante il lancio discreto senza prevendita, il supporto sui social media è tangibile, e la notizia del deposito di un ETF spot su Ethereum da parte di BlackRock ha influenzato positivamente il prezzo di ETH, potenzialmente impattando anche il nuovo token ETHETF.
Attualmente quotato a $0,011, il token ha subito una recente flessione, ma le prospettive di crescita a lungo termine potrebbero renderlo un investimento interessante, specialmente considerando le previsioni di lancio degli ETF spot su Ethereum nel 2024.
Infatti, il fatto di aver mantenuto determinati standard dopo la notizia del rinvio degli ETF spot su ETH non era affatto scontato. Quindi, considerando il meccanismo interno che dovrebbe favorirne l’apprezzamento dopo il lancio ufficiale, investire oggi in questo progetto potrebbe essere un’operazione lungimirante, ma in quanto tale ideale per gli utenti che cercano progetti a lungo termine su cui puntare.
Per conoscere meglio questo progetto, leggi anche “Il lancio del nuovo progetto ETHETF scuote i DEX”.
Invece, per accedere alle informazioni tecniche, è possibile consultare il sito ufficiale cliccando in basso:
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