La crisi del gas in Europa mette le fonderie di alluminio in una corsa alla sopravvivenza

Per combattere l’aggravarsi della scarsità di gas in Europa, Gerd Roeders sta pianificando a malincuore l’arresto temporaneo della sua fabbrica di alluminio tedesca.

Secondo Roeders, convertendo la fabbrica, vecchia di 200 anni, a tre settimane di turni di 24 ore, seguiti da una pausa di una settimana, sarà in grado di mantenere la produzione riducendo il consumo di gas.

Ha dichiarato che i costi sono già più che raddoppiati rispetto all’anno precedente e che prevede di triplicarli o forse quadruplicarli entro il 2023.

L’azienda G.A. Roeders, a conduzione familiare, stima che la tecnica ridurrà il costo del gas necessario per accendere i forni ogni mattina, nonostante il fatto che sia necessario pagare di più il personale dell’azienda per lavorare nei turni di notte.

La riduzione dei costi e le discussioni con i clienti sono necessarie per la sopravvivenza di G.A. Roeders GmbH e delle altre 600 fonderie tedesche, la maggior parte delle quali sono piccole e medie imprese con meno di 250 dipendenti.

G.A. Roeders produce oltre 1.000 pezzi nelle sue fabbriche in Germania e nella Repubblica Ceca, che impiegano circa 500 persone. Con un fatturato annuo di 60 milioni di euro, fornisce servizi a compagnie aeree, aziende di tecnologia medica, case automobilistiche come Volkswagen e Continental e altre industrie.

Contrariamente alle fonderie, che spesso includono nei loro contratti una clausola che consente loro di aumentare i prezzi in caso di aumento del prezzo del metallo, i contratti energetici non prevedono una disposizione analoga.

Il regolatore energetico tedesco ha esortato le imprese, il governo e i consumatori a limitare il consumo di gas e ha ordinato alle maggiori aziende di presentare piani di emergenza per ridurre ulteriormente il consumo in inverno.

Nelle ultime settimane gli amministratori delegati di Mercedes-Benz e Volkswagen hanno avvertito che le soluzioni di emergenza avranno successo solo se i fornitori continueranno a consegnare i pezzi.

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