Le monete di sicurezza potrebbero dare vita a un nuovo settore in Corea del Sud, mentre le principali agenzie di regolamentazione del Paese stanno valutando la questione. Un rapporto congiunto del Financial Supervisory Service, della Korea Exchange, della Financial Services Commission e del Capital Market Research Institute ha accennato al nuovo approccio dei politici.
In base al rapporto, l’FSC preparerà le regole per disciplinare i token entro la fine del 2022. L’FSC creerà un Sistema Disciplinare per i Security Token per garantire coerenza e aderenza, attingendo a norme attuali come il Capital Market Act e l’Electronic Securities Act.
Le organizzazioni riconoscono che l’attuale quadro giuridico manca dei requisiti necessari per regolamentare un settore di titoli virtuali volatili. Di conseguenza, sono necessarie nuove leggi per “favorire una crescita sana del settore e del business”.
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La Korea Exchange gestirà l’economia dei titoli virtuali secondo il nuovo sistema, mentre il Korea Securities Depository gestirà l’iscrizione e la revisione dei nuovi token. Secondo le organizzazioni, prima del completamento dei regolamenti saranno condotti test completi delle proposte suggerite per garantire il funzionamento senza intoppi dell’iniziativa prevista.
Un sospiro di sollievo per il settore degli asset virtuali in Corea del Sud
Negli ultimi anni l’impulso della Corea del Sud agli asset virtuali si è affievolito con l’aumento dell’uso e dell’implementazione da parte dei suoi vicini. L’osservazione di una rigida tassazione in entrata ha affievolito l’entusiasmo dei commercianti vecchi e nuovi della nazione dopo l’impennata dell’implementazione nel 2020.
Per quanto riguarda l’avanzamento del multiverso, la regione ha numerose iniziative nazionali in corso ed è ampiamente considerata come leader di mercato su scala mondiale. I legislatori stanno discutendo l’introduzione di una legge sulla promozione dell’industria del multiverso, che premierebbe le imprese che trasferiscono i loro processi nei regni digitali.
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