La bufala Ponzi – La più grande truffa di criptovalute in India sottrae 12,8 miliardi di dollari alle sue vittime

Onmanorama, una piattaforma di notizie con sede in India, il 16 luglio riporta che oltre 1.000 miliardi di rupie indiane sono state truffate ai cittadini indiani, il che equivale a 12,8 miliardi di dollari.

 Le truffe e le frodi in queste valute sono altrettanto diffuse quanto le monete virtuali stesse e cadere in questi raggiri è tutt’altro che difficile. Si stima che le vittime abbiano perso più di un miliardo di dollari attraverso la truffa di cripto Ponzi, che è nota per essere la più grande mai avvenuta nel mondo del trading digitale.

 Con l’aiuto di GainBitcoin, uno schema piramidale dettagliato ha ufficialmente dimostrato le perdite totali che le vittime hanno dovuto subire. Amit Bhardwaj e le sue “sette stelle” avevano promesso di pagare ai clienti il 10% del rendimento mensile sui depositi per 18 mesi di Bitcoin-Bitcoin.

Le vittime si sono poi rese conto che l’importo e il numero di Bitcoin acquistabili sono limitati e che la garanzia del rendimento non è possibile. Ormai era troppo tardi, perché molti investitori avevano già aderito al marchingegno Ponzi senza rendersi conto di essere stati truffati.

Dopo che Amit Bhardwaj è morto per un arresto cardiaco, essendo precipitata la situazione, è stato osservato che ha guadagnato fino a 600.000 Bitcoin dal denaro truffato.

L’ultima notizia sulla truffa è che il fratello di Amit Bhardwaj, Ajaw Bhardwaj, è ora il principale sospettato in quanto si rifiuta di rivelare le informazioni relative al portafoglio di criptovalute del fratello.

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