Importanti informazioni sono codificate nella struttura acustica del pianto dei bambini

Il pianto è l’unica forma di espressione vocale dei bambini prima di poter parlare. Ma gli adulti sono in grado di distinguere tra un bambino che soffre e uno che è solo leggermente a disagio? Secondo un recente studio pubblicato l’8 agosto 2022 su Current Biology, la risposta a questa domanda è: “Dipende”.

I risultati dimostrano che gli esseri umani imparano a interpretare il pianto dei bambini, non si tratta di una capacità innata. I segnali di comunicazione che i bambini usano per comunicare modellano la nostra capacità di comprendere le informazioni che stanno cercando di trasmettere.

Mathevon e i suoi collaboratori dell’Università di Saint-Etienne Roland Peyron e David Reby hanno scoperto questo in un progetto di ricerca più ampio che esaminava come i dati sono codificati nel pianto dei bambini e come gli esseri umani estraggono queste informazioni attraverso l’ascolto. Lo scopo del nuovo studio era quello di determinare in che modo l’esperienza pregressa nell’assistenza ai bambini influisse sulla capacità di riconoscerli quando erano in difficoltà.

I ricercatori hanno cercato individui con vari livelli di esperienza nella cura dei bambini, da quelli senza conoscenze precedenti a quelli che erano già genitori di bambini piccoli. Sono stati inclusi anche non genitori con un’esperienza professionale più completa nella cura dei bambini, oltre a quelli con un’esperienza sporadica di babysitting.

I partecipanti allo studio sono stati sottoposti a una breve fase di addestramento, durante la quale sono stati esposti a otto pianti di angoscia di un singolo bambino nel corso di alcuni giorni. È stato poi chiesto loro di interpretare i pianti come dolore o disagio.

Inoltre, l’esperienza si è rivelata cruciale. Chi non aveva alcuna percezione riusciva a distinguere i pianti in modo più accurato rispetto al caso. Le persone con un po’ di esperienza si sono comportate un po’ meglio.

I risultati dimostrano che nella struttura acustica del pianto dei bambini sono codificate informazioni significative. Gli adulti sono abituati a queste informazioni, ma con l’esposizione e la pratica possiamo decifrarle e determinare quando un bambino sta soffrendo.