Dopo un massimo giornaliero a 0,9700, l’USD/CHF è in leggero rialzo martedì, anche se i dati statunitensi peggiori del previsto hanno avuto un impatto sul dollaro, dando un vantaggio al franco svizzero. L’USD/CHF è stato scambiato al rialzo dall’apertura del mercato e ora si trova a 0,9646.
Previsioni sul futuro del tasso di cambio USD/CHF
Il grafico giornaliero dell’USD/CHF non suggerisce né acquisti né vendite. Il 22 luglio il cambio dollaro USA/franco svizzero (USD/CHF) si è avvicinato al massimo di giornata di 0,9704, ma i venditori sono intervenuti facendo scendere il mercato al di sotto della media mobile esponenziale (EMA) a 100 giorni. Per mantenere il controllo degli acquirenti e aprire la porta a un nuovo test della parità, è necessario un movimento sostenuto sopra 0,9700.
L’USD/CHF, nel time frame a 4 ore, mostra una tendenza rialzista, poiché la valuta ha attraversato ben al di sopra della 200-EMA a 0,9618, indicando che gli acquirenti hanno il sopravvento.
Ciononostante, l’indice di forza relativa (RSI) ha raggiunto una situazione di ipercomprato a metà della scorsa settimana a causa della forza complessiva del dollaro USA, provocando un calo dai massimi settimanali verso il punto di pivot giornaliero a 0,9623.
Dopo che l’RSI è uscito dal territorio di ipercomprato, ha avuto un forte recupero verso la soglia di 60. Rispetto all’USD/CHF, le cinque occasioni in cui l’RSI ha raggiunto questa regione negli ultimi dieci giorni sono circa proporzionali.
L’indice di forza relativa (RSI) mostra uno slancio verso l’alto, che è rialzista per la coppia USD/CHF.
Il perno R1 a 0,9672 rappresenta la prima resistenza per la coppia USD/CHF. Il massimo del 21 luglio è a 0,9739; se viene violato, il livello di pivot settimanale R2 diventerà visibile.
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