Il valore di Ecoterra sale: prime partnership con Vittel, San Pellegrino, Heineken e Dr Pepper

Per incentivare le persone a riciclare, Ecoterra propone un innovativo sistema Recycle 2 Earn, differenziandosi dalle altre criptovalute “green”.

Il cambiamento climatico è un problema che riguarda tutti, per questo è importante contribuire alla sostenibilità ambientale. Per incentivare le persone a riciclare, Ecoterra propone un innovativo sistema Recycle 2 Earn, differenziandosi dalle altre criptovalute “green”.

Grazie alle meccaniche recycle-2-earn, Ecoterra ha attirato su di sé molta attenzione da parte della comunità, come d’altronde dimostra la crescente domanda del suo token nativo $ECOTERRA.

Ecoterra: la prima criptovaluta recycle-2-earn

Ecoterra si basa su una blockchain all’avanguardia che permette di contribuire al riciclo dei rifiuti e ricevere token in cambio. Il modello recycle-2-earn stimola le persone a contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. 

L’idea alla base è davvero semplice: gli utenti possono guadagnare premi tramite il riciclo di qualsiasi oggetto riutilizzabile. Vediamo qui di seguito le due caratteristiche principali di Ecoterra:

Recycle-2-earn: Ecoterra permette agli utenti di guadagnare token $ECOTERRA tramite il riciclo, seguendo i passaggi indicati sull’app del progetto.

Marketplace per la compensazione CO2: disponibile per singoli individui e aziende, il marketplace consente a tutti gli utenti di ridurre le loro emissioni di CO2. Ecoterra punta sulla credibilità, facendo da tramite tra i mercati volontari dei crediti di carbonio e i loro acquirenti.

Come funziona?

Secondo il whitepaper ufficiale, l’obiettivo di Ecoterra è rendere l’economia circolare una realtà, così che il riciclaggio dei rifiuti possa dare inizio a nuovi cicli di produzione. 

Per gli esperti si tratta del metodo migliore per raggiungere la sostenibilità tramite soluzioni basate sulla blockchain. Il tutto è possibile tramite l’app di Ecoterra e al suo utilizzo intuitivo.

Il primo passo è scansionare il codice a barre di un prodotto, per controllare che sia presente nel database di Ecoterra. Se il prodotto scansionato è nel database, gli utenti possono riciclarlo ed effettuare l’upload della ricevuta, ottenendo immediatamente token $ECOTERRA che in seguito è possibile spendere, vendere o donare.

La presale di Ecoterra

Gli investitori privati e le aziende possono prendere parte al progetto Ecoterra tramite la presale in corso. A poche settimane dal lancio, la presale di Ecoterra ha raccolto quasi 600.000 dollari.

Durante la presale sarà possibile acquistare $ECOTERRA usando ETH o USDT.
Dopo la prima fase, il valore dei token è destinato ad aumentare con il listing sugli exchange.

È possibile acquistare token $ECOTERRA usando le normali carte di credito, quindi il progetto è aperto anche a chi non conosce o magari non vuole usare le criptovalute.

Le partnership di Ecoterra

Nonostante sia un progetto nuovo, Ecoterra sta facendo parlare di sé grazie alle sue importanti partnership. 

Ecoterra desidera collaborare con marchi di livello internazionale, per farsi conoscere e portare sempre più persone a interessarsi al progetto, nonché incentivare il riciclo dei prodotti per la sostenibilità ambientale. 

La prima collaborazione importante è quella con Nestlé, un azienda proprietaria di più di 2.000 marchi, tra cui Vittel, San Pellegrino, Heineken e Dr Pepper.

La partnership con Nestlé non solo permette a Ecoterra di mostrare il suo valore sul mercato, ma aggiunge anche altri prodotti da riciclare al database. Tra le altre partnership di Ecoterra, troviamo quella con la catena di supermercati Delhaize, presente in Europa, Asia e Nord America.

Conclusione

Ecoterra è una criptovaluta “green” unica che sta dimostrando di avere un grande potenziale sin dalle prime fasi della sua presale. Il valore dei token continuerà a crescere sia durante la presale, sia dopo il listing sugli exchange.

I.P.

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