Il valore delle attività di Yamana di Gold Fields è stimato da CIBC tra i 6 e gli 8 miliardi di dollari

Secondo le circolari pubblicate venerdì scorso, una valutazione imparziale ha stimato il valore degli asset minerari di Yamana Gold tra i 6 e gli 8 miliardi di dollari, pari al prezzo iniziale dell’offerta di Gold Fields per il settore minerario canadese.

Il 31 maggio, Gold Fields ha rivelato un accordo per l’acquisto di Yamana in un’operazione per azioni che valutava l’azienda canadese a 6,7 miliardi di dollari.

Il giorno successivo all’annuncio, le azioni di Gold Fields sono scese del 20% a causa delle preoccupazioni degli investitori riguardanti la fusione.

In seguito al calo delle azioni, il divario tra il valore dell’offerta di Gold Fields e il prezzo delle azioni di Yamana si è ridotto.

Secondo le circolari, una ricerca pubblicata da CIBC World Markets Inc. il 30 agosto ha valutato le attività minerarie di Yamana, che comprendono il 50% di una delle più grandi miniere d’oro del mondo, la Canadian Malarctic, tra i 6,825 e gli 8,025 miliardi di dollari.

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Una delle maggiori banche d’investimento canadesi, CIBC, ha affermato che Yamana non è stata valutata come un’entità aziendale e che i costi e gli interessi dell’azienda sul debito detenuto a livello aziendale non sono stati inclusi nello studio.

Gold Fields e Yamana non hanno offerto previsioni finanziarie. Tuttavia, hanno dimostrato che se la fusione fosse andata in porto il 1° gennaio dello scorso anno, la società risultante dalla fusione avrebbe generato 6 miliardi di dollari di entrate e 744 milioni di dollari di profitti annuali.

I consigli di amministrazione di entrambe le società hanno dichiarato di aver approvato all’unanimità la fusione, che darà a Gold Fields una quota del 69% nella nuova società e agli azionisti di Yamana una quota del 31%.

Secondo Gold Fields, Yamana le conferisce l’auspicata presenza in Nord America e aggiunge nuovi asset in un momento in cui il settore è alle prese con la diminuzione delle riserve.

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