Il rallentamento della produzione cinese di gasolio aiuta il mercato asiatico, ma ci sono ancora delle difficoltà

Il mercato asiatico del gas e del petrolio sta ricevendo un sostegno a breve termine dalle esportazioni di gasolio della Cina, inferiori al previsto, dopo le vacanze della Settimana d’Oro dal 1° al 7 ottobre, ma la licenza potrebbe essere effimera, in quanto si prevede che i maggiori flussi in uscita a novembre aumenteranno la disponibilità entro la fine dell’anno, secondo quanto riportato da fonti di mercato il 17 e 18 ottobre.

Dopo la pubblicazione dell’ultima serie di limiti all’esportazione di prodotti petroliferi, che comprende 13,25 milioni di tonnellate di gasolio, benzina e jet fuel e 1,75 milioni di tonnellate di olio combustibile, i raffinatori hanno monitorato attentamente i numeri delle esportazioni di gasolio dalla Cina.

Una fonte del settore ha dichiarato: “Non credo che logisticamente possano spedire l’intero volume nel resto dell’anno. Hanno ricevuto una quota di esportazione di 15 milioni di tonnellate per i prodotti petroliferi.

Sebbene alcuni appuntamenti di spedizione destinati ai carichi di ottobre non siano andati a buon fine, le esportazioni cinesi di gasolio hanno subito un insolito ritardo dopo il rilascio della quota, che ha contribuito a sostenere un piccolo rimbalzo nel complesso del gasolio asiatico.

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Quasi sei navi sono state sequestrate per caricare gasolio tra il 21 e il 31 ottobre nei porti cinesi. Tuttavia, la maggior parte di esse è stata rilasciata e non si prevedono navi sostitutive, secondo un broker di Tokyo.

Lo studio di S&P Global Commodities Analytics indica che la differenza temporale Platts FOB Singapore novembre-dicembre per i futures sul gasolio a dieci ppm di zolfo era valutata a 5,65 $/b alla chiusura asiatica delle 0830 GMT del 17 ottobre, con un’espansione dello 0,89% giorno su giorno e un aumento del 68,66% dall’11 ottobre, quando è iniziato l’attuale rialzo.

Secondo gli operatori di mercato, i raffinatori cinesi stanno frenando in attesa di maggiori profitti, motivo per cui le esportazioni si stanno muovendo a un ritmo più lento. Sebbene questa cifra non includa le esportazioni di navi di proprietà delle società non acquistate sul mercato spot, negli ultimi dieci ottobre sono state coperte meno di 100.000 tonnellate di tonnellaggio spot per la spedizione.

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