Il partito Repubblicano del Texas vuole le crypto nella legislazione statale

Lo stato dei cowboy è già un importante centro di mining di criptovalute e le autorità repubblicane vogliono sfruttare questo vantaggio.

La proposta è semplicee, includere nella Carta dei diritti dello stato, una postilla che consenta ai residenti di possedere e utilizzare qualsiasi mezzo di pagamento, incluse le criptovalute.

“Il diritto dei cittadini di possedere e utilizzare un mezzo di pagamento deve includere tutto, dai mezzi di pagamento convenienali come i contanti, i gettoni, i lingotti, e i titoli, e quelli non convenzionali come le criptovalute”. Questo chiedono i repubblicani del Texas.

Il gruppo politico aggiunge: “Nessuno stato può limitare il possesso di qualsiasi mezzo di pagamento, che sia contante o denaro virtuale”. “Sono inoltre necessarie delle garanzie affinché questo diritto dei texani venga rispettato”.

Molte autorità statali repubblicane non vedono l’ora che il Texas mantenga la sua posizione dominante nel mondo delle criptovalute. Altri politici invece, temono che questo tipo di industria possa sovraccaricare la rete elettrica statale.

Lo scorso ottobre, il senatore degli Stati Uniti Ted Cruz ha detto che vorrebbe vedere il Texas diventare il più grande centro al mondo specializzato in bitcoin e criptovalute.

Ad aprile, il ramo legislativo dei repubblicani del Senato degli Stati Uniti ha prodotto un documento sulle criptovalute, indicando che l’intero paritito si sta muovendo verso una regolamentazione totale degli asset virtuali.

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