L’entusiasmo intorno alle crypto è certamente in crescita. Infatti, tenendo in considerazione gli ultimi dati, l’afflusso di capitale tramite gli investimenti nel crypto market ha raggiunto 151 milioni di dollari. Un traguardo notevole che potrebbe anche aumentare considerevolmente durante le prossime settimane.
Infatti, questo hype è stato generato da eventi come la possibile approvazione degli ETF spot su Bitcoin e la crescita di ecosistemi come Ethereum.
In aggiunta, la prevendita di Sponge V2 continua a generare un sentiment positivo sul settore delle meme coin, considerando che questa seconda iterazione di SPONGE (una meme coin che ha avuto enorme successo a maggio 2023) possiede caratteristiche molto più promettenti del predecessore.
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L’afflusso complessivo del crypto market all’inizio del 2024
Nella prima settimana del 2024, gli investimenti in criptovalute hanno sperimentato un notevole aumento, registrando un afflusso complessivo di 151 milioni di dollari secondo i dati di CoinShares.
In questo contesto, i fondi che includono investimenti in Bitcoin hanno giocato un ruolo predominante in questa crescita attraendo afflussi per 133 milioni di dollari, principalmente alimentati dalle aspettative relative all’approvazione imminente degli ETF sul Bitcoin spot negli Stati Uniti.
Per essere precisi, CoinShares, Bitwise, Grayscale, ProShares e 21Shares sono stati i principali beneficiari, accumulando collettivamente gli afflussi. Parallelamente, le azioni blockchain hanno visto un aumento significativo, con afflussi per 24 milioni di dollari.
Inattese, tuttavia, sono state le uscite di fondi per gli ETP short su Bitcoin, che hanno totalizzato 7 milioni di dollari nelle ultime nove settimane. La presentazione dei moduli S-1 emendati da parte di importanti richiedenti, come BlackRock, Ark Invest/21Shares, VanEck, Fidelity e Valkyrie, ha rappresentato un passo fondamentale verso una potenziale approvazione degli ETF Bitcoin a pronti.
La reazione del mercato ha temporaneamente spinto il prezzo del Bitcoin sopra i 45.000 dollari, attualmente scambiato a 44.860 dollari. Gli Stati Uniti hanno dominato gli afflussi di fondi a livello regionale, rappresentando il 55% del totale, nonostante la mancanza di prodotti ETF sul Bitcoin nel Paese.
In particolare, Germania e Svizzera hanno contribuito rispettivamente al 21% e al 17% degli afflussi totali. Anche gli investimenti in Ether hanno mostrato una tendenza positiva, con afflussi per 29 milioni di dollari la scorsa settimana. Il generale cambiamento di sentimenti verso l’Etere ha portato un afflusso totale di 215 milioni di dollari nelle ultime nove settimane.
Inoltre, alcuni esperti suggeriscono che la SEC statunitense potrebbe approvare un ETF sull’Ether nel corso dell’anno, aumentando ulteriormente l’attrattiva dell’Ether come investimento.
In ogni caso, oltre a Bitcoin ed Ether anche altri asset digitali hanno catturato l’interesse degli investitori. I fondi basati su Cardano, Avalanche e Litecoin hanno registrato afflussi positivi di 3,7 milioni, 2 milioni e 1,4 milioni di dollari rispettivamente, mentre i prodotti Solana hanno ricevuto deflussi per 5,3 milioni di dollari, con il valore di Solana in deprezzamento del 10%.
SPONGE V2
Sponge V2 è un progetto all’avanguardia che punta sullo stake-to-bridge, un meccanismo innovativo di connessione a SPONGE V1, il predecessore della versione appena introdotta.
Questa strategia, unica nel suo genere, vede i token SPONGE impegnati nello staking al fine di transitare verso il pool V2 tramite il meccanismo stake to bridge. Questa meccanica crea un sistema di ricompense destinato sia agli investitori di lunga data che ai nuovi partecipanti.
Il fervore che circonda il prossimo lancio del tanto anticipato token SPONGE V2 è palpabile, considerando che questa versione possiede una utility a differenza della V1. Infatti, è previsto lo sviluppo di un gioco play to earn, che quindi riuscirà a conferire un utilizzo finalizzato alle ricompense al token SPONGE V2, che diventa più di una semplice meme coin.
Nel processo d’acquisto, sarà necessario garantire la presenza di Ethereum o Tether nel proprio wallet (o in alternativa, si avrà l’opzione di utilizzare una carta bancaria). In ogni caso, è interessante notare che l’acquisto riguarda i token SPONGE, e non direttamente a Sponge V2.
I token V1, gli SPONGE, saranno impegnati nello staking per generare e maturare i tanto attesi token SPONGE V2. Al termine di questo processo dinamico, gli investitori potranno riscattare i loro token, completando un ciclo che promette di essere tanto gratificante quanto innovativo nel panorama delle criptovalute.
Quindi, il coinvolgente universo di Sponge V2 offre opportunità a investitori di ogni categoria, sia ai veterani che ai neofiti desiderosi di partecipare. In particolare, coloro che già posseggono SPONGE e ambiscono a sperimentare le potenzialità di SPONGE V2 devono intraprendere un percorso attraverso il sito ufficiale di Sponge, dirigendosi alla sezione dedicata nota come “Staking V2“.
Il processo è agevolato dal collegamento diretto del proprio crypto wallet alla piattaforma, dove sarà necessario specificare la quantità di token SPONGE da convertire in SPONGE V2 mediante il meccanismo dinamico di staking. Un passo che, una volta completata, si rivelerà proficuo sotto forma di ricompensa in Sponge V2, contribuendo a plasmare un futuro promettente per il progetto.
Per altre informazioni su questo progetto, leggi anche “Sponge V2 continua a crescere”.
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