Secondo le ultime rilevazioni, 32.472.720 ether, il 27% dell’offerta totale, è attualmente messo in staking, poiché l’interesse per questo asset è aumentato in modo significativo nell’ultimo anno. I protocolli dei derivati ​​di staking liquido (LSD) hanno bloccato più di 40 miliardi di dollari, di cui Lido Finance detiene 28,77 miliardi di dollari.

Lo staking si prende il 27% dell’offerta di Ethereum; Lido detiene una quota dominante di $28,77 miliardi 

Secondo le ultime statistiche di dune.com e defillama.com , il 27,09% dell’intera fornitura di ether, che ammonta a 120.071.733 ETH, è attivamente messo in staking. Ciò rappresenta una somma considerevole di 32.472.720 ether, valutata 98,26 miliardi di dollari oggi. C’è stato un calo degli ETH detenuti nelle piattaforme LSD e, contemporaneamente, un aumento del numero di entità in coda per diventare validatori. In questo momento, Ethereum vanta un totale di 1.014,95 validatori.

I derivati ​​di staking liquidi (LSD) gestiscono una parte significativa di ether attualmente in staking, consentendo ai partecipanti di mettere in staking i propri asset senza immobilizzarli. Queste piattaforme non solo riducono l’investimento minimo richiesto consentendo agli utenti di investire importi inferiori, ma eludono anche i 32 ETH standard necessari per diventare un validatore su Ethereum. Dei 98,26 miliardi di dollari di ether in stake, circa 40,331 miliardi di dollari provengono dalle piattaforme LSD, con Lido che detiene una quota di mercato del 71,43% di questo segmento e rappresenta il 28,85% dell’importo totale in stake.