Helbiz era originariamente un’azienda di micromobilità condivisa, ma ora si è estesa ad altri settori, come le cucine fantasma, lo streaming multimediale e persino un servizio di taxi. Lunedì sera è stato annunciato che la società ha registrato un utile per il secondo trimestre. Molti operatori del settore, delusi dai risultati poco brillanti dell’azienda, vorrebbero che non fosse il primo operatore di scooter a quotarsi in borsa con il metodo SPAC.

Dalla sua offerta pubblica iniziale nell’agosto del 2021, Helbiz ha dimostrato nei suoi rapporti finanziari che sta rapidamente esaurendo le sue riserve di liquidità, non riuscendo a generare entrate sufficienti a coprire le sue elevate spese operative e spostando ripetutamente l’attenzione dal suo core business a favore di nuove, e talvolta sconcertanti, imprese.

Statistiche del secondo trimestre di Helbiz nel 2022

Il fatturato del secondo trimestre di Helbiz, pari a 4,4 milioni di dollari, rappresenta un aumento del 46% rispetto all’anno precedente e un aumento sequenziale del 33% rispetto al fatturato del trimestre precedente. Con 2,7 milioni di dollari, un aumento significativo rispetto agli 1,6 milioni del primo trimestre, la mobilità, o la condivisione di corse di micromobilità, ha rappresentato più della metà delle entrate totali del secondo trimestre.

Helbiz ha registrato oltre 1,2 milioni di corse nel secondo trimestre, quasi il doppio rispetto al primo trimestre, nonostante un confronto un po’ piatto su base annua. A differenza di Bird, Helbiz non sembra rivelare le dimensioni della sua flotta o i viaggi giornalieri per auto.

Secondo il direttore finanziario di Helbiz, Giulio Profumo, “l’aumento del contributo di Media e Kitchen” ha rappresentato i restanti 1,7 milioni di dollari di vendite.

Helbiz Live, una piattaforma di streaming sportivo, è entrata in funzione nel terzo trimestre del 2021 e ora trasmette gli eventi della Major League Baseball, il calcio e la pallacanestro universitaria NCAA e il campionato italiano di calcio di Serie B. Alla fine del secondo trimestre del 2022, Helbiz dovrebbe aver realizzato almeno una parte dei 6 milioni di dollari che prevede di guadagnare durante la prima stagione di Serie B.

Profumo ha dichiarato: “È importante notare che la crescita è stata costante nel nostro core business della mobilità e che stiamo rafforzando i margini grazie alla riduzione dei costi di vendita della mobilità”. “Anche se teniamo sotto controllo le spese, stiamo facendo investimenti intelligenti in personale, pubbliche relazioni, marketing e ricerca e sviluppo per tenere il passo con la nostra rapida crescita”.

Nonostante un leggero calo trimestrale, le spese operative di Helbiz sono quasi quadruplicate rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 20,8 milioni di dollari. La perdita netta di Helbiz, pari a 19,7 milioni di dollari, è rimasta pressoché invariata rispetto al trimestre precedente, nonostante il calo della perdita operativa a 16,4 milioni di dollari rispetto ai 18,2 milioni del primo trimestre.

La liquidità in cassa alla fine del trimestre era di 2,5 milioni di dollari, in aumento rispetto al milione di dollari del trimestre precedente, ma in netto calo rispetto ai 21 milioni di dollari dello stesso trimestre dell’anno precedente. La società ha dovuto emettere nuove note convertibili per raccogliere 10 milioni di dollari in questo trimestre. Per finanziare ulteriormente il suo “potenziale di sviluppo”, Profumo sostiene che Helbiz ha raccolto 5 milioni di dollari in luglio e agosto.

Nel primo semestre dell’anno Helbiz ha bruciato quasi 4,7 milioni di dollari in contanti per finanziare le sue attività di micromobilità. Helbiz ha effettuato ordini a produttori di biciclette elettriche, scooter elettronici e ciclomotori elettronici per un totale di 3,5 milioni di dollari, con consegne previste nel corso dell’anno. Helbiz ha pagato 1.000.000 di dollari per firmare la lettera d’intenti e 100.000 dollari per acquisire le licenze operative, che considera beni immateriali, come parte dell’acquisto di Wheels.

Il direttore finanziario ha dichiarato: “In futuro, distribuiremo altre auto, andremo a caccia di altre licenze di micromobilità e guideremo lo sviluppo nella regione Asia-Pacifico”. Helbiz ha recentemente ampliato le sue flotte negli Stati Uniti e in Italia e ha iniziato a condividere gli e-scooter in Australia.