FOREX – Il dollaro crolla a causa delle prese di profitto, con l’attenzione rivolta al rialzo dei tassi della Fed

Il dollaro è crollato venerdì, mentre gli operatori valutano fino a che punto è probabile che la Federal Reserve aumenti i tassi di interesse quando si riunirà alla fine del mese, oltre a prendere profitto dopo il potente rally che ha portato il biglietto verde a un picco di due decenni giovedì.

Il dollaro è salito perché si prevede che la Fed aumenterà i tassi di interesse in modo più rapido e aggressivo rispetto agli altri paesi, dato che l’inflazione ha raggiunto i massimi di quattro decenni.

Il dollaro è salito momentaneamente venerdì dopo che le analisi hanno mostrato che le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono aumentate più del previsto a giugno.

I trader hanno aumentato le loro scommesse sul fatto che la Fed alzerà i tassi di interesse anche rapidamente dopo che le informazioni pubblicate mercoledì hanno rivelato che i prezzi al consumo annuali negli Stati Uniti sono aumentati del 9,1% a giugno, il più grande aumento in più di 40 anni.

Tuttavia, le possibilità che si verifichi un aumento di 100 punti base sono diminuite dopo che giovedì un paio dei funzionari più aggressivi della Fed hanno dichiarato di essere favorevoli a un aumento di 75 punti base.

I contratti sui Fed funds mostrano ora il 73% di possibilità di un aumento di 75 punti base e il 27% di un aumento di 100 punti base.

L’euro sarà influenzato da due eventi significativi la prossima settimana, con la Banca Centrale Europea che dovrebbe aumentare i tassi di interesse di 25 punti base per la prima volta dal 2011 quando raggiungerà il 21 luglio.

Il dollaro è sceso dello 0,09% rispetto allo yen giapponese dopo aver raggiunto un picco di 24 anni giovedì, dato che la banca centrale giapponese ha mantenuto una posizione da falco rispetto ai movimenti da falco di altre banche centrali.

Dopo essere sceso ai minimi di due anni giovedì, citando le preoccupazioni per l’economia mondiale, il dollaro australiano ha guadagnato lo 0,29%.

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