Fight Out – una piattaforma per le scommesse dedicata agli appassionati degli sport di combattimento

Scopriamo le caratteristiche di un progetto P2E innovativo che sta per terminare la fase di prevendita.

Fight Out sta riscuotendo un notevole successo, grazie all’unione tra meccaniche P2E a quelle Train 2 Earn. Non a caso, dopo la chiusura della presale (31 marzo 2023) si prevede un aumento del suo valore di almeno 10 volte entro il 2023.

Il progetto è sostenuto da aziende come Transak, Blocklabs, Cryptonews e Transak, inoltre ha già raccolto 5,7 milioni di dollari durante la presale, avvicinandosi al suo obiettivo di 6 milioni.

Un progetto P2E con ottime ricompense per i giocatori

Il Web2 non ha rivoluzionato il gaming come si pensava. I DLC (contenuti scaricabili) che avrebbero dovuto migliorare l’esperienza complessiva, si sono rivelati un fallimento.

Anche il giochi bockchain Web3 ha avuto qualche difficoltà, specialmente dopo che gli utenti si sono resi conto di non avere il pieno possesso degli asset acquistati.

In generale, entrambi questi modelli sono stati progettati solo per la ricerca del profitto, attraverso meccaniche di guadagno. Il risultato è che i giochi P2E offrono davvero poco in termini di gameplay e non risultano accattivanti. A questo si aggiunge il valore altissimo degli NFT che resta un deterrente per i potenziali utenti interessati.

Fight Out vuole ricompensare i suoi utenti in modo adeguato, cercando di allargare i confini del Web3 e utilizzare il modello P2E per creare giochi accessibili a tutti.

Inoltre, la piattaforma unisce le meccaniche P2E al Train-to-Earn, permettendo ai giocatori di guadagnare tenendosi in forma. Si tratta di una novità per il Web3 che potrebbe coinvolgere diversi utenti interessati al fitness.

Gli avatar “Soulbound”

Gli utenti potranno interagire con il metaverso di Fight Out attraverso il loro avatar “Soulbound”. Allenandosi nella vita reale, i giocatori verranno ricompensati in token REPS, utilizzabili per potenziare il proprio avatar. 

Inoltre, sarà possibile competere con il proprio Avatar in Fight Out per ottenere token FGHT, grazie ai quali si potranno acquistare ricompense o usarli come asset.

Le scommesse sugli sport da combattimento

I token FGHT si possono usare anche per le scommesse peer-to-peer su incontri di alto livello, attraverso il motore smart matching di Fight Out oppure tra amici.

Sono previsti scontri tra celebrità e streamer che si affronteranno sul ring, con diverse ricompense per i giocatori.

L’ecosistema di Fight Out vanta diversi ambasciatori importanti. Tra questi, troviamo le due atlete di MMA Amanda Ribas e Taila Santos, la pugile professionista Savannah Marshall e il fitness influencer Tremayne Dortch.

La presale di Fight Out sta per terminare

La presale di Fight Out è quasi giunta al termine, dopo aver raccolto 5,7 milioni di dollari. A seconda dei token acquistati e del periodo di vesting scelto, gli investitori possono ottenere un bonus di presale fino al 67%. Inoltre, il vesting è flessibile, per questo è possibile ritirarsi quando lo si ritiene opportuno.

I.P.

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