Exponent Energy, con sede in India, potrebbe aver scoperto come ricaricare rapidamente i veicoli elettrici in soli 15 minuti

Exponent Energy, con sede a Bangalore, potrebbe aver scoperto come fornire una ricarica rapida ai veicoli elettrici in soli 15 minuti. L’azienda, che ha recentemente completato un round di finanziamento di Serie A da 13 milioni di dollari, riesce a farlo con l’aiuto del suo esclusivo pacco batterie e dell’infrastruttura di ricarica.

La strategia commerciale di Exponent Energy si concentra su Exponent Energy, con sede in India, che potrebbe aver capito rapidamente come ricaricare i veicoli elettrici in soli 15 minuti.

Exponent Energy, con sede a Bangalore, potrebbe aver scoperto come fornire una ricarica rapida per i veicoli elettrici in soli 15 minuti. L’azienda, che ha recentemente completato un round di finanziamento di Serie A da 13 milioni di dollari, riesce a farlo con l’aiuto del suo esclusivo pacco batteria e dell’infrastruttura di ricarica.

La strategia commerciale di Exponent Energy si concentra sui produttori di apparecchiature originali (OEM) che producono veicoli elettrici commerciali per l’uso in flotta. Idealmente, l’azienda collabora con l’OEM per aggiungere il suo pacco batterie, o e^pack, che può essere caricato rapidamente attraverso la rete di caricabatterie, o e^pump, di Exponent.

L’Altigreen neEV HD, un veicolo a tre ruote che può essere caricato dallo 0% al 100% in 15 minuti, è stato presentato all’inizio del mese in collaborazione con Altigreen, un produttore indiano di veicoli elettrici per il trasporto merci.

Il problema è che la batteria ricaricabile si ricarica rapidamente solo quando viene caricata con l’infrastruttura di ricarica di Exponent: se l’e^pack viene caricato presso una normale stazione di ricarica, ci vorranno circa 60 minuti, secondo l’azienda. Allo stesso modo, non tutti i veicoli elettrici possono ottenere la stessa carica rapida dalle pompe; quindi bisogna anche regolare i due fattori insieme.

Ad esempio, il piano aziendale di Exponent è in qualche modo simile a quello di Gogoro, la startup taiwanese che collabora con i produttori OEM per installare le sue batterie sostituibili nei loro veicoli elettrici a due ruote e, allo stesso tempo, crea stazioni di scambio in tutta la nazione.

Come ha sottolineato Vinayak, la questione della “ricarica rapida in 15 minuti” ha due aspetti. La colpa è sia della batteria che del caricabatterie. Per garantire la sicurezza, una lunga durata della batteria e prestazioni costanti, anche a 50 gradi Celsius, l’e-pump fornisce 600A di corrente all’e-pack (15 volte lo standard industriale) controllando al contempo le caratteristiche delle singole celle, comprese quelle termiche. Poiché la nostra tecnologia indica la presenza, possiamo gestire il flusso di energia in modo molto più efficace, sicuro e rapido.

La costruzione di una rete di questo tipo richiede finanziamenti, ed è qui che entra in gioco la Serie A di Exponent. Secondo Vinayak, i fondi del round, guidato da Lightspeed e con il contributo di YourNest VC, 3one4 Capital e AdvantEdge VC, saranno utilizzati per espandere la rete di e-pump di Exponent a 100 nodi in ciascuna delle città in cui si espanderà, a partire da Bengaluru per arrivare a Nuova Delhi. Inoltre, nell’ambito della collaborazione con Altigreen, l’azienda prevede di lanciare 2.000 auto dotate di Exponent.

Vinayak ha dichiarato a TechCrunch via e-mail: “Il nostro obiettivo principale sono i veicoli commerciali e il nostro cliente principale è chiunque gestisca una flotta, dal proprietario di un singolo veicolo all’aggregatore di migliaia di auto”. I veicoli commerciali in India hanno i più alti tassi di consumo energetico. (Rappresentano solo il 10% delle auto in circolazione, ma sono responsabili del 70% di tutta l’energia utilizzata).

Considerando la convinzione preesistente del segmento che i veicoli elettrici (EV) siano superiori ai veicoli diesel (tipi di diesel), si tratta di un mercato altamente mirato per un’azienda energetica come noi. Tuttavia, i lunghi tempi di ricarica (da tre a sei ore) rappresentano un ostacolo importante alla diffusione. Pertanto, i consumatori sono costretti a scegliere batterie costose e di lunga durata, nonostante la loro durata limitata.