Elon Musk ha acquistato 10mila schede grafiche per Sviluppare l’AI. E questa crypto non aspettava altro…

Elon Musk e i tentativi di limitare lo sviluppo dell'intelligenza artificiale: è una strategia?

Elon Musk, l’amministratore delegato di SpaceX, Tesla e Twitter (dall’ottobre 2022), è balzato di recente agli onori delle cronache per i suoi tentativi di limitare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale a causa dei timori sull’influenza che l’AI avrebbe sulla società.

Il miliardario americano ha firmato una lettera aperta insieme a centinaia di altri esperti che lavorano nel settore tecnologico, chiedendo una pausa al suo sviluppo.

Musk in passato ha anche parlato dei suoi timori sui pericoli derivanti da una tecnologia ancora poco conosciuta e che necessita di controlli. Andrebbe quindi fermata: “prima che sia troppo tardi”.

Elon Musk fa marcia indietro?

Una presa di posizione piuttosto strana per uno che, come lui, ha sempre cavalcato l’innovazione in ogni ambito. E sono in molti a pensare che in realtà sia una strategia per limitare i progressi delle AI mentre, in privato, sviluppa i suoi personali studi.

Un articolo pubblicato da Business Insider sostiene infatti che Elon Musk ha acquistato circa 10.000 unità di elaborazione grafica (GPU) allo scopo di implementare un progetto di intelligenza artificiale su Twitter.

A causa della grande quantità di potenza di calcolo richiesta, è infatti una prassi comune che i modelli di intelligenza artificiale su larga scala facciano uso di unità di elaborazione grafica (GPU).

L’intelligenza artificiale su Twitter?

In passato, e più precisamente a marzo 2018, Musk aveva dichiarato che l’azienda avrebbe utilizzato l’intelligenza artificiale per “rilevare ed evidenziare la manipolazione dell’opinione pubblica” su Twitter.

Da qui l’idea, secondo le indiscrezioni di persone bene informate sui fatti ma rimaste rigorosamente anonime, che Elon stia per mettere in atto i suoi piani. Il recente acquisto di GPU potrebbe essere il preludio a una sperimentazione sull’AI generativa finalizzata allo studio del linguaggio.

Ingegneri già al lavoro sull’AI?

Oltre all’acquisto delle GPU, Twitter ha recentemente assunto due ingegneri, entrambi con una notevole esperienza nel campo dell’IA.

Dopo aver lavorato presso DeepMind, l’unità di ricerca sull’intelligenza artificiale di Alphabet, la società madre di Google, Igor Babuschkin e Manuel Kroiss si sono infatti uniti al team di Elon Musk qualche mese fa.

Insomma, nonostante qualche dichiarazione contraria e la firma di una petizione per mettere ln pausa le AI, non sembra che Elon Musk abbia deciso di frenare i suoi sforzi nella ricerca.

Al contrario, tutti gli indizi portano a pensare che il patron di Tesla stia conducendo le sue personali sperimentazioni.

Del resto non si diventa l’uomo più ricco del mondo giocando secondo le regole. Per primeggiare in questo modo, le regole bisogna scriverle da soli.

E se potessi votare su Elon Musk e guadagnare?

Ed è proprio su queste personalità così controverse che si basa il nuovo progetto crypto: Love Hate Inu. Come è facile intuire dal nome si tratta di una meme coin sulla falsariga di Dogecoin e Shiba Inu ma porta in dote diverse peculiarità interessanti che la rendono una crypto da comprare.

A differenza delle tradizionali meme coin, Love Hate Inu ha infatti un modello di business che si basa sul voto della community. Il voto richiede un minimo di 30 giorni dove gli utenti “impegnano” i token $LHINU (una specie di staking) per fornire il loro voto. In cambio vengono ricompensati con ricchi APY (interessi).

Insomma, si tratta di una meme coin che può essere utilizzata per votare e al tempo stesso guadagnare, secondo un meccanismo che viene definito “Vote 2 Earn”.

Oltre a questioni frivole o sociali, Love Hate Inu si rivolge anche alle aziende. Le votazioni potrebbero riguardare ad esempio il settore dei sondaggi di marketing con strategie similari.

Love Hate Inu è attualmente in prevendita dove ha già raccolto 4 milioni di dollari in un mese. Come accade spesso in questi casi, la prevendita prevede più fasi con un aumento di prezzo progressivo. Se vi interessa il progetto dovete dunque muovervi in fretta.

I.P.

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