Dopo l’aumento della produzione OPEC, i prezzi del petrolio dovrebbero testare i minimi di febbraio

Poiché l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) prevede di aumentare la produzione a settembre, è probabile che il prezzo del petrolio inizi una sequenza di massimi e minimi, con il greggio che potrebbe testare il minimo di febbraio (86,55 dollari) dopo aver rotto sotto il minimo di luglio (90,56 dollari).

Prezzi del petrolio verso i minimi di febbraio dopo l’aumento della produzione Opec

Per la prima volta nel 2022, i prezzi del petrolio hanno chiuso al di sotto della media mobile semplice a 200 giorni (94,58 dollari) e la recente dichiarazione dell’OPEC, secondo cui l’organizzazione punta ad aumentare la produzione di “0,1 mb/g per settembre 2022”, potrebbe tenere sotto pressione il greggio.

Resta da vedere se l’OPEC aumenterà la produzione di petrolio nei prossimi mesi alla luce dell’allarme di recessione lanciato dal rapporto sul PIL degli Stati Uniti. Tuttavia, la modifica al rialzo del piano di produzione dimostra che l’OPEC reagirà gradualmente ai prezzi elevati dell’energia.

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L’aumento dell’offerta, unito ai segnali di rallentamento della domanda, potrebbe continuare a trascinare il prezzo del petrolio mentre la produzione statunitense si avvicina ai livelli pre-pandemici. Nel frattempo, i recenti aggiornamenti dell’Energy Information Administration (EIA) hanno delineato una prospettiva relativamente debole per l’utilizzo dell’energia, dato che le scorte di greggio sono insolitamente aumentate di 4,467 milioni nella settimana conclusasi il 29 luglio.

L’analisi dei dati dell’EIA rivela che la produzione settimanale di petrolio si è attestata a 12.100.000 unità per la seconda settimana consecutiva, e le attuali circostanze di mercato potrebbero portare a un ulteriore calo del prezzo del petrolio, dato che l’OPEC si sta impegnando maggiormente per aumentare l’offerta.

Tuttavia, dopo aver superato il minimo di luglio (90,56 dollari), il greggio sembra essere diretto verso un nuovo test del minimo di febbraio (86,55 dollari), e i prezzi del petrolio potrebbero trovare resistenza in vista della prossima riunione ministeriale dell’OPEC del 5 settembre, a causa della diminuzione delle previsioni sulla domanda.

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