Il mese di dicembre 2023 è iniziato in maniera molto positiva per BTC e il mondo crypto, preservando il trend positivo della seconda parte di novembre e incrementando le aspettative per una crescita costante di BTC.

Infatti, il 2024 sarà l’anno dell’halving, il dimezzamento delle ricompense dei miner che renderà BTC più raro e lo condurrà verso un ulteriore apprezzamento. .

Questa prospettiva futura sulla regina delle crypto ha indotto molti utenti a porre attenzione anche ad altri progetti crittografici che orbitano nel contesto di BTC. Si tratta delle crypto presale Bitcoin Minetrix e Bitcoin ETF, due progetti che potrebbero offrire rendite considerevoli dopo il lancio ufficiale.

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L’andamento positivo di Bitcoin (BTC)

Bitcoin ha recentemente sperimentato un significativo rialzo, superando i 41.000 dollari per la prima volta quest’anno. Alle 10.45 italiane di lunedì, ha raggiunto i 41.700 dollari, segnando un aumento del 4,6% nelle ultime 24 ore e del 12,7% nell’ultima settimana, secondo i dati aggiornati. 

Questo impulso positivo è attribuito alle crescenti aspettative riguardo all’approvazione della trasformazione del Grayscale Bitcoin Trust in un ETF. Le riunioni tra funzionari della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti e rappresentanti di Grayscale, BlackRock e Nasdaq hanno alimentato la fiducia nel mercato riguardo alla possibile approvazione di un ETF bitcoin. 

Inoltre, le prospettive sui tassi di interesse, con l’ipotesi che la Federal Reserve statunitense abbia completato i rialzi, hanno anche influenzato la dinamica del mercato. 

In ogni caso, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha dichiarato che sarebbe prematuro concludere con fiducia nella direzione della politica e ha sottolineato la disponibilità della Fed ad adottare ulteriori misure restrittive, se necessarie, nonostante le azioni già intraprese abbiano spostato il tasso di riferimento in territorio restrittivo.

Sebbene esistano ancora chiari limiti per questioni come l’adozione di BTC, è comunque notevole la crescita di questa crypto che, con l’halving previsto per il 2024, potrebbe tornare a creare margini di profitto considerevoli per gli utenti che decidono di porre fiducia nella regina delle crypto.

In ogni caso, come suggerito in precedenza, è bene ricordare che esistono altri progetti alternativi che possono garantire profitti abbastanza consistenti. Si tratta di Bitcoin Minetrix e il token Bitcoin ETF, due crypto presale che saranno recensite nei prossimi paragrafi.

Bitcoin Minetrix (BTCMTX)

La piattaforma tokenizzata di cloud mining, Bitcoin Minetrix, propone un approccio semplificato al mining di Bitcoin, rimuovendo le barriere di ingresso. Il fulcro della sua offerta risiede nella totale decentralizzazione, trasparenza e sicurezza. 

L’innovativa opportunità di accumulare crediti per il mining di Bitcoin ha generato notevole interesse durante la fase di prevendita, rendendo ora accessibile questa attività a un pubblico più vasto. Il processo di partecipazione richiede semplicemente un portafoglio compatibile con Ethereum, come MetaMask, per l’acquisto e lo staking dei token BTCMTX.

Il progetto presenta una roadmap ambiziosa, con una campagna di marketing multimediale e l’espansione delle versioni desktop e mobili. La prospettiva di collaborazioni con leader del settore del cloud mining è prevista per accelerare la crescita.

L’attuale fase operativa è focalizzata sui prelievi di BTC e implementazione della dashboard stake-to-mine. Bitcoin Minetrix si afferma come un attore rilevante nei contesti crittografici, offrendo un accesso diretto al mining di Bitcoin e potenzialmente rivoluzionando il panorama delle criptovalute.

La prevendita ha già raggiunto oltre i 4,7 milioni di dollari, mentre il token BTCMTX attualmente si attesta a 0,012 dollari, presentando opportunità significative per gli investitori interessati.

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Bitcoin ETF (BTCETF)

Il recente token Bitcoin ETF ha ottenuto rapidamente un notevole successo, raccogliendo $2.4 milioni durante la fase di prevendita. Il BTCETF è progettato per offrire un accesso indiretto all’approvazione degli ETF spot su BTC e alle fasi successive, svolgendo un ruolo centrale nelle attuali prospettive rialziste per Bitcoin.

Infatti, con l’attenzione degli investitori rivolti alle prospettive dell’halving del 2024 e all’approvazione degli ETF spot, si evidenzia l’interesse per il potenziale apprezzamento del token. 

Esaminando le caratteristiche del progetto e le opportunità legate alla partecipazione alla prevendita, dove il BTCETF è attualmente disponibile a $0,006, emergono strategie di burn del 5% dei token in corrispondenza di traguardi specifici.

Questi traguardi comprendono il raggiungimento di $100 milioni di volume di trading, l’approvazione degli ETF spot, il lancio del primo ETF spot, l’AUM dell’ETF su BTC che raggiunge $1 miliardo e il valore di BTC che tocca i $100.000.

Il progetto promuove attivamente lo staking di BTCETF, offrendo un APY consistente per coloro che bloccano i propri token. Inoltre, la tokenomica del progetto riflette un impegno verso la community, con il 40% dell’offerta totale disponibile in prevendita, dimostrando l’intenzione di costruire una solida base di utenti per il progetto.

In conclusione, il token BTCETF si presenta come un potenziale investimento attraente grazie al suo meccanismo deflazionistico, che, se attivato attraverso il raggiungimento dei traguardi, renderebbe la criptovaluta sempre più rara e preziosa. La possibilità di generare rendimenti passivi potrebbe inoltre costituire una strategia cruciale per mitigare la volatilità del mercato, a cui tutte le criptovalute sono soggette.

Per altre informazioni sul progetto, leggi anche “Opinioni degli youtuber italiani su Bitcoin ETF”.

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