La corsa di BTC ed ETH si è attenuata mercoledì a causa di un ritracciamento fisiologico, ma già ieri la discesa ha mostrato segni di rallentamento.

Bitcoin

Bitcoin (BTC) è sceso mercoledì, i trader sono evidentemente passati all’incasso dopo i recenti aumenti di prezzo. 

Dopo un massimo di $ 30.470,30 martedì, BTC in questo momento è appena sotto i $ 29.000, valore che non si registrava da 11 giorni. È infatti dal 10 aprile che BTC non scendeva al di sotto di $ 29.000.

L’ondata di vendite degli ultimissimi giorni, soprattutto di mercoledì, si è verificata quando l’indice di forza relativa (RSI) a 14 giorni è sceso al di sotto di un minimo a 59,00.

In questo momento, l’indice fa segnare un valore pari a 54,97, con il prossimo punto di supporto visibile a 55,00.

Se questo livello dovesse essere raggiunto, ci sono buone probabilità che BTC venga scambiato intorno a un floor a $ 28.600.

Ethereum

Mercoledì è stato un giorno difficile anche per Ethereum (ETH), il cui valore è sceso sotto i 2.000 dollari.

ETH in questo momento vale $ 1.955, ma 48 ore prima era stato scambiato fino a $ 2.121,53. Il calo di ETH si è accelerato quando la maggiore delle altcoin è scesa sotto al livello di $ 2.030.

ETH è stato ipercomprato negli ultimi giorni, con l’RSI che ha raggiunto un valore superiore a 75,00 all’inizio di settimana.

Questo ha portato gli orsi a rientrare nel mercato, con la conseguenza che il valore attuale è scesa a 55,00.

Un floor a 51,00 potrebbe essere l’obiettivo per i venditori, che quasi certamente vedrebbero ETH scambiato sotto i $ 1.900.

Uno sguardo alle prevendite

Le prevendite di criptovalute sono in qualche modo lontane dalle dinamiche del mercato, dai pump delle principali crypto e dai fisiologici ritracciamenti che ne conseguono. Spesso si cerca qui la giusta criptomoneta, quella che potrebbe diventare la nuova Ethereum o Dogecoin. A giudicare dal successo e dall’interesse degli investitori, nel 2023 i due principali progetti di riferimento sono: Love Hate Inu ed Ecoterra.

Love Hate Inu

Love Hate Inu è un progetto vote to earn, cioè premia gli utenti per il voto espresso su un personaggio famoso o su un tema di grande attualità, sia esso serio o faceto. Gli utenti che scaricano l’app vengono premiati col token nativo LHINU o con altre ricompense, come sconti su NFT o oggetti del metaverso.

L’introduzione della blockchain nel mercato de sondaggi online è potenzialmente rivoluzionaria perché assicura un risultato inalterabile e trasparente. Inoltre, per evitare l’intrusione di bot e spammers, il sistema prevede che solo chi fa staking del token abbia diritto a votare e a proporre poi anche argomenti su cui votare.

Questo mercato vale oggi più di tre miliardi di dollari e fa gola soprattutto alle aziende che cercano sempre di sondare il pubblico prima di lanciare un prodotto o servizio. Il token LHINU in questo momento vale 0,000115 USDT e arriverà a un valore di 0,00145 USDT al momento del listing sugli exchange. La prevendita ha fruttato circa cinque milioni di dollari in un mese: un record.

Ecoterra

Ecoterra è un altro progetto destinato a far parlare di sé, come dimostra la prevendita del token nativo ECOTERRA che ha raccolto due milioni di dollari in poche settimane. Il progetto prevede delle ricompense agli utenti per alcuni comportamenti virtuosi nei confronti dell’ambiente, soprattutto nel settore del riciclo dei materiali: chi dimostra di aver riciclato dei materiali riceve una ricompensa. Si parla in questo caso di recycle to earn.

Poi c’è un mercato dedicato alle aziende che potranno mettere in vendita i loro prodotti realizzati da materiali riciclati. Un altro marketplace è quello relativo alla compensazione dei crediti di carbonio. Grazie alla collaborazione con un’organizzazione certificata, sia le aziende sia i cittadini potranno acquistare crediti di carbonio autentici che, ricordiamo, rappresentano una tonnellata di gas serra eliminata dall’atmosfera.

Il token ECOTERRA vale oggi $ 0,00625, un valore che aumenterà progressivamente fino ad arrivare a quello della quotazione di $ 0,01.

I.P.