Bitcoin BSC continua a stupire il mercato e raggiunge quota tre milioni di dollari raccolti durante la sua presale. Il progetto, basato su Binance Smart Chain, e che mira a ripercorrere i passi del Bitcoin delle origini, sembra essere man mano diventato una delle punte di diamante del mercato ICO del 2023. 

Il progetto si propone di offrire agli investitori una soluzione innovativa e vantaggiosa per accedere al mondo delle criptovalute, sfruttando il potenziale storico di Bitcoin come “brand” e le opportunità di Binance Smart Chain. 

Il progetto ha superato i tre milioni di dollari raccolti nella fase di prevendita in appena due settimane, che di questi tempi è un ritmo straordinario in grado di inserire il progetto fra le ICO di maggior successo del 2023. Migliaia di investitori hanno già deciso di puntare sul token ed è probabile che, una volta superato l’ostacolo del soft cap, anche diverse balene possano interessarsi al progetto e dare una forte spinta alla community. 

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Bitcoin BSC trascinato dal prezzo conveniente e dal suo staking di successo

Uno dei fattori che ha contribuito al successo di Bitcoin BSC è il suo prezzo conveniente. Il prezzo di prevendita di Bitcoin BSC è infatti di appena 99 centesimi, il che lo rende un progetto alla portata di chiunque e questo sta spingendo moltissimi investitori a puntare sul progetto. 

Il prezzo è inoltre destinato a salire una volta che il token sarà listato sugli exchange più importanti. Attualmente non ci sono ancora nomi certi su quali exchange si stiano contendendo la possibilità di ospitare questo token, ma si sa per certo che attualmente sono in corso valutazioni e trattative che coinvolgono in prima persona il team di sviluppo. 

Un altro fattore che ha attratto gli investitori è il suo staking di successo. Lo staking è un meccanismo che permette agli utenti di bloccare i propri token in cambio di una ricompensa in base al tempo e alla quantità bloccata. 

Bitcoin BSC offre uno staking con un rendimento annuo superiore anche al 100%, il che significa che gli utenti possono più che raddoppiare i propri token in un anno. Inoltre, in questo caso oltre che di rendita passiva si parla anche di rendita comunitaria, in quanto una piccola percentuale dello staking di tutti gli utenti viene circolarmente distribuita all’interno dell’ecosistema. 

BTCBSC adesso punta davvero all’hard cap

Bitcoin BSC è uno dei progetti più interessanti e promettenti del momento, che ha saputo conquistare la fiducia e l’entusiasmo degli investitori grazie al suo prezzo conveniente, al suo staking vantaggioso e al suo potenziale di crescita. 

Visti i risultati raggiunti dal progetto in appena due settimane, non sorprenderebbe se ora il reale obiettivo alla portata diventasse quello dell’hard cap, vale a dire l’esaurimento totale delle scorte messe a disposizione del team per la fase di prevendita, circa 6 milioni di token.

In fase di progettazione della presale infatti il team aveva posto come obiettivo un soft cap fissato a circa 3,9 milioni di dollari. Alla luce dell’andamento attuale, questo primo traguardo dista ora appena 700.000 dollari e stando alle stime più accreditate ed al ritmo attuale potrebbe essere comodamente raggiunto entro pochi giorni. 

Raggiungere l’hard cap sarebbe un segnale importante non solo per chi ha già puntato sul progetto, ma anche per eventuali exchange interessati a listare il token. 

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