Axie Infinity cresce dell’11,5%, mentre la presale di Meme Kombat raccoglie più di $2 milioni

Sembra un buon periodo per il gaming P2E, con il suo principale gioco in crescita e uno nuovo che attira sempre più appassionati alla presale.

I giochi Play To Earn (P2E) non hanno trovato molta fortuna nel campo del gaming tradizionale, ma sono riusciti a ritagliarsi una cerchia di appassionati nel settore degli asset digitali

Il principale esponente di questo sottogenere è Axie Infinity, un gioco basato su NFT sviluppato da Sky Mavis, una software house vietnamita.

Lo scopo del gioco è collezionare e coniare NFT sotto forma di mostri digitali simili ai Pokemon, ovvero gli Axies. 

I giocatori possono allevare i loro Axies e farli combattere nel gioco, in modo da vincere ricompense in criptovaluta AXS. 

Per le meccaniche di gioco, Sky Mavis si è ispirato a titoli del gaming tradizionale, come ad esempio il famoso gioco di strategia giapponese (JRPG) Final Fantasy Tactics.

Il gioco utilizza una combinazione tra il modello Pay To Earn e il Play To Earn, in quanto per poter giocare è necessario pagare un costo iniziale per poter comprare il primo Axie.

Per molti utenti, i costi iniziali si rivelano proibitivi, per questo sono state create delle gilde, dove vengono affittati gli axie per consentire a più giocatori di unirsi alla community e partecipare alle battaglie. Oltre agli axie, i giocatori possono comprare terreni virtuali sotto forma di NFT.

Attualmente AXS, il token nativo di Axie Infinity ha registrato una crescita dell’11,5%, arrivando a un valore totale di 6,70 dollari. Il market cap della criptovaluta è di circa 883.726.000 dollari, mentre il volume di trading si attesta a 432.597.019 dollari.

Il successo di Axie Infinity ha portato alla creazione di altri giochi P2E, come ad esempio Meme Kombat. La piattaforma per il gaming P2E presenta alcune caratteristiche simili ad Axie Infinity, rivelandosi allo stesso tempo più accessibile. Vediamo qui di seguito quali sono le sue caratteristiche principali

VAI ALLA PRESALE DI MEME KOMBAT

Meme Kombat e lo Stake-to-Bet

Meme Kombat si ispira ad Axie Infinity, proponendo battaglie tra i personaggi più famosi delle meme coin come Shiba Inu e Pepe The Frog. A differenza del gioco di Sky Mavis, in Meme Kombat non sarà necessario comprare i combattenti, in quanto il roster sarà disponibile sin dall’inizio.

Questo perché i giocatori non saranno di proprietà degli utenti, in quanto le battaglie saranno controllate dall’intelligenza artificiale. Quindi, il gioco si baserà solo ed esclusivamente sulle scommesse, unendo la GameFi alla GambleFi.

La piattaforma proporrà diversi scontri tra i personaggi del roster, così che i giocatori possano scommettere sull’esito, reso imprevedibile dall’IA.

Per giocare è necessario mettere in stake il token nativo MK, per poi utilizzarne una parte per scommettere.

Le scommesse si dividono in Player Vs Player e Player Vs Game. La prima modalità prevede una sfida tra i giocatori che dovranno mettere sul piatto i loro MK, ovvero il token nativo della piattaforma.

La seconda modalità invece, permette ai giocatori di scommettere sulle battaglie a seconda degli odds, della loro conoscenza delle meccaniche di gioco e delle statistiche dei personaggi coinvolti nello scontro.

La meccanica Stake-To-Bet consente ai giocatori di ottenere ricompense sia dalle loro vittorie, sia dallo staking. Infatti, i token messi in stake non utilizzati per le scommesse, genereranno un guadagno passivo basato sull’APY, attualmente al 416%. Lo staking è stato abilitato sin dalla presale.

A proposito della presale, Meme Kombat ha raccolto più di 2,1 milioni di dollari, con il token MK venduto a un valore attuale di 0,214 dollari. Al termine della presale verrà lanciata la piattaforma, per cui sono previsti aggiornamenti stagionali che includeranno nuove modalità di battaglie, classifiche e opportunità di guadagno. 

VAI ALLA PRESALE DI MEME KOMBAT

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A PAGAMENTO
Editoriale il Cittadino Srl e la testata Il Cittadino non si assumono alcuna responsabilità per il testo contenuto in questo publi-redazionale (che è realizzato dal cliente) e non intendono incentivare alcun tipo di investimento.