Ha suscitato polemiche e malumori la decisione della Giunta di centrodestra di Varedo di convocare un consiglio comunale per la sera del 29 dicembre. Con un ordine del giorno pesante e un macigno ancora tutto da approvare: il bilancio. A creare il caso è stata la consigliera comunale d’opposizione di SiAmo Varedo, Maria Cristina Zanata:

“L’amministrazione Comunale ha inviato la convocazione della seduta di Consiglio Comunale per il 29 dicembre 2025, con un corposo ordine del giorno e argomenti di rilievo. Esprimo perplessità sulla scelta di questa data perché convocare un Consiglio Comunale in cui si affrontano temi legati al bilancio ed altri importanti argomenti, per il 29 dicembre, nel bel mezzo del periodo delle festività natalizie, è sintomo o di una grave incapacità organizzativa, o dalla totale mancanza di considerazione per il legittimo desiderio di ciascuno di trascorrere un periodo di festa dedicandosi ai propri cari, spesso sacrificati per impegni di lavoro o per l’attività legata anche al ruolo di consiglieri”.
Varedo, consiglio comunale tra le feste: i precedenti del 30 luglio e del 3 agosto
Un caso più unico che raro? Secondo Zanata, nemmeno più di tanto. Ed ecco un elenco di precedenti pesanti: “Ricordo la scelta di approvare un nuovo Regolamento di Funzionamento del Consiglio Comunale il 30 luglio, o la decisione di approvare il Piano di Governo del Territorio il 3 agosto, quando la maggior parte dei cittadini è già in ferie. E ora, la convocazione di oggi per il 29 dicembre – per l’approvazione del bilancio. Non si può non rilevare il disinteresse a che i cittadini possano partecipare alle decisioni più rilevanti per la nostra città”. Un caso in realtà non unico: anche Macherio ha convocato un consiglio comunale dedicato al bilancio il 29 dicembre.