Berti Piattaforme Aeree, quaranta anni di storia per volare sempre più in alto

In arrivo una nuova piattaforma di lavoro autocarrata da 103 metri, uno dei pochi esemplari presenti in Italia

Un compleanno prestigioso per BERTI PIATTAFORME AEREE S.R.L., l’azienda di Concorezzo che opera nel sollevamento aereo di persone con servizio di noleggio di piattaforme aeree di lavoro con lunghissimi bracci telescopici con o senza operatori. L’origine della attuale realtà aziendale nasce dal passaggio societario avvenuto nel 1984 della BERTI F.LLI s.nc. all’attuale BERTI PIATTAFORME AEREE S.R.L.  Il socio fondatore della Berti s.n.c., il signor Piero Carlo Berti è stato l’ideatore insieme ai figli Carlo, Paolo e Roberto della nuova società. Fu lui a percepire in quegli anni 80’ una visione d’utilizzo importante in campo sia edile che industriale di attrezzature per il sollevamento di persone in quota per lavorazioni di manutenzione e costruzione. Il primo passo fu l’acquisto della prima piattaforma autocarrata da metri 35 (una macchina considerata a quell’epoca innovativa) dal costruttore Multitel Pagliero, che poi divenne fornitore abitale. L’azienda cominciò a diffondere tra le imprese i grandi vantaggi del utilizzo delle piattaforme aeree di lavoro. E il riscontro fu immediato. BERTI PIATTAFORME AEREE S.R.L. negli anni è cresciuta fino a diventare il noleggiatore di riferimento per Milano e hinterland Milanese per i mezzi di accesso aereo. Negli anni 2000 l’azienda ha segnato un altro passo importante della sua storia: la fondazione dell’attuale BERTI PIATTAFORME AEREE S.r.l. gestita dai tre fratelli Carlo, Paolo e Roberto. Oggi l’azienda è operativa su due sedi: la principale si trova a Concorezzo in via Giacomo Brodolini. Nel comune brianzolo l’azienda dispone di un ulteriore immobile, a funzione deposito, in via Artigianato con spazi coperti e operativi di oltre 5.000 metri quadrati. La seconda sede è posta nel territorio dell’area milanese, precisamente nel comune di Legnano, lungo un’area di 3.000 metri quadrati. Nelle due sedi operano complessivamente 41 dipendenti tra impiegati, tecnici manutentori, autisti/operatori e tecnici commerciali con un parco macchine complessivo di circa 300 automezzi tra piattaforme aeree semoventi, piattaforme autocarrate semoventi , autogru , minigrù , sollevatori telescopici , carrelli elevatori , piattaforme ragno , piattaforme sottoponte , quindi un parco ampio e completo per soddisfare tutte le possibili richiesta in ambito di lavori in quota per tutti i nostri clienti.

PIATTAFORMA AUTOCARRATA DA METRI 103

I quarant’anni si festeggiano con un regalo importante. Alla BERTI PIATTAFORME AEREE S.R.L è in arrivo una nuova piattaforma di lavoro autocarrata marca Wumag Palfinger wt1000 da 103 metri, una macchina con prestazioni importanti, disponibile in numero limitato su tutto il territorio nazionale. Giusto per avere una idea: in Italia esistono solo 6 piattaforme di questo tipo. Si tratta di una macchina che trova utilizzo soprattutto su impianti industriali quali raffinerie per la manutenzione degli impianti torri di raffinazione, gru portuali per le riparazioni dei componenti o controllo strutturali ma anche in ambito edilizio , soprattutto nella città di Milano dove negli ultimi anni si è assistito a uno sviluppo  in verticale degli edifici abitativi e commerciali con strutture che superano i 20 piani di altezza.

CENTRO DI FORMAZIONE IPAF ITALIA

Un importante servizio messo a disposizione da BERTI PIATTAFORME AEREE S.R.L ai propri clienti è la possibilità di erogare corsi di formazione per l’abilitazione del personale adibito alla guida delle piattaforme aeree. «Siamo un centro autorizzato IPAF Italia dal 2013, ente riconosciuto a livello Europeo-precisano i titolari- di cui noi facciamo parte, come struttura italiana insieme ad altri 45 strutture. Ogni anno eroghiamo circa 220 patentini ai nostri clienti o a chiunque voglia ricevere l’abilitazione. La particolarità dei nostri corsi è che vengono fatti a piccoli gruppi con parte teorica e parte pratica dalla durata di 8/10 ore con valutazione finale di tutte e due le prove per singolo candidato. In questa maniera siamo certi di addestrare e formare ad un uso sicuro le attrezzature per il lavoro aereo, aspetto cruciale proprio di questi giorni dove si evidenziano molti incidenti mortali causati probabilmente da formazioni all’acqua di rose o addirittura da lezioni durante le quali le persone dormono in aula e dove spesso le classi sono formate da 15 o più elementi, senza nessun tipo di valutazione sul percorso formativo dei discenti».

Info su Berti Piattaforme

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA