Gli occhi sono il punto in cui si mescolano anima e corpo. Spesso abbiamo letto questo aforisma sui post che girano in rete. Sarà anche così ma gli occhi sono di frequente causa di problemi per molti di noi, bambini, giovani e anziani.
E a proposito di questi ultimi, l’intervento chirurgico più eseguito al mondo in assoluto è quello di cataratta. Solo nel nostro paese nel corso del 2019 sono state eseguite ben 650.000 operazioni che corrispondono all’83% dell’attività dei centri chirurgici oculistici. Se un tempo da parte dei pazienti si guardava a questo intervento con preoccupazione oggi fortunatamente le cose sono cambiate.
L’intervento di cataratta è quello che ha avuto negli ultimi cinquanta anni il maggior avanzamento tecnologico. Una volta si tardava il più possibile a sostituire il cristallino. Ora, invece, il miglioramento della qualità della vita dei pazienti e soprattutto i rassicuranti risultati raggiunti dalla chirurgia spingono i chirurghi oculisti a intervenire non appena si manifesta il disturbo. I dati clinici rivelano che tra i settantenni almeno tre persone su quattro abbiano la cataratta mentre a ottanta anni il disturbo colpisce la quasi totalità delle persone. Ma non mancano nemmeno i cinquantenni colpiti da cataratta (spesso legata al diabete) e si contano persino un centinaio di neonati all’anno affetti da cataratta congenita che devono essere operati nelle prime due settimane di vita. Si può quindi essere operati di cataratta a qualsiasi età con un esito stabile nel tempo. L’impiego della tecnologia per effettuare l’incisione circolare della capsula che permette di rimuovere il cristallino offre la garanzia di un tempo chirurgico perfetto in un organo tanto delicato. Il miglioramento maggiormente apprezzato è quello relativo alla progettazione dei cristallini artificiali. I cristallini di ultima generazione sono di qualità consolidata e permettono di eliminare i difetti visivi (miopia – ipermetropia – astigmatismo – presbiopia).
Si tratta di cristallini artificiali “trifocali” che consentono di vedere perfettamente da lontano, alla distanza del computer e da vicino. Grazie a questi cristallini è possibile guidare un’auto, guardare la televisione e leggere un giornale senza dover più ricorrere agli occhiali.
A differenza delle lenti progressive degli occhiali, non sempre ben sopportate, il principio di funzionamento di un cristallino trifocale è completamente diverso, ed evita qualsiasi problema di adattamento riscontrato con gli occhiali.
Non ci sono speciali attenzioni perprevenire la comparsa della cataratta. Sicuramente una dieta ricca di frutta e verdura può aiutare, così come l’astenersi dal fumo. Importante è effettuare sempre dei controlli medico oculistici: dai quarant’anni ogni due anni e dai sessanta ogni anno.
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