Lesmo, Yamaha taglia ancora A rischio 57 commerciali

Torna l’incubo licenziamenti alla Yamaha di Gerno di Lesmo. I vertici dello stabilimento di via Tinelli hanno comunicato l’apertura di una procedura di mobilità per 57 dipendenti del settore commerciale.
Lesmo, Yamaha taglia ancora
A rischio 57 commerciali

Torna l’incubo licenziamenti alla Yamaha di Gerno di Lesmo. I vertici dello stabilimento di via Tinelli hanno comunicato l’apertura di una procedura di mobilità per 57 dipendenti del settore commerciale.

«La notizia ci è stata data martedì scorso – ha detto Gerardo Galassi della Filcams Cgil – e abbiamo convocato in assemblea i lavoratori coinvolti nei tagli». Alla riunione sono stati eletti anche due rappresentanti sindacali degli impiegati per andare a trattare con l’azienda.

«Cercheremo di trovare la soluzione migliore per i lavoratori – ha proseguito Galassi – considerando che una opzione potrebbe essere la cassa integrazione in deroga, ma è ancora tutto da vedere».

Quello che è certo sono i numeri: sui 123 colletti bianchi presenti a Gerno il 50% dovrebbe essere tagliato e tra questi nuovi 57 esuberi ci sono anche i famosi 9 dipendenti prima licenziati e poi reintegrati dal giudice del lavoro.

«Sono numeri importanti esarà una trattativa impegnativa – ha commentato Elena Vanelli della Fisascat Cisl – .Il summit con i dirigenti di Yamaha motor Italia e i sindacati è fissato dopo il primo maggio».

A quasi quattro anni dai licenziamenti di 66 tra operai e impiegati del sito gernese, torna la mannaia dei tagli, che sembra motivata dalla multinazionale nipponica con un accentramento ed esternalizzazioni di alcune funzioni a livello europeo dell’impresa per una riorganizzazione.