La Cgil: «Ripresa ancora lontana A ottobre licenziati 111 brianzoli»

La rivelazione della Cgil Lombardia sui dati Inps. Da inizio 2013 licenziati quasi 25mila lombardi. Nel solo mese di ottobre sono stati 111 i lavoratori della provincia di Monza e Brianza ad avere perso il posto.
La cri non allenta la morsa
La cri non allenta la morsa

La provincia di Monza e Brianza ha accusato un altro colpo sul fronte occupazionale. Secondo la Cgil Lombardia che elaborato i dati Inps, nella provincia brianzola si sono verificati 111 licenziamenti nel corso del mese di ottobre 2013 (1.841 quelli in Lombardia nello stesso periodo). La variazione percentuale tra gennaio-ottobre 2013 e lo stesso periodo del 2012 è del 28,83%. Da inizio anno sono state 24.525 le persone che hanno perso il posto da inizio 2013. «La linea generale – afferma la Cgil Lombardia – è quella di un aumento della disoccupazione. I dati Inps confermano infatti una realtà economica e industriale fragile, dentro una crisi ancora in atto. Senza lavoro e senza una politica industriale all’altezza della sfida imposta dalla crisi di sistema, il Paese non uscirà dalla stagnazione e depressione come confermano i dati reali della crisi».