Giovani diplomati brianzoli, un portale con i curriculum

Confindustria, Camera di commercio e Provincia di Monza e Brianza presentano Job20, un portale con inseriti mille curriculum vitae di altrettanti diplomati brianzoli.
Giovani protagonisti anche dell’ultima assemblea di Confindustria Monza e Brianza
Giovani protagonisti anche dell’ultima assemblea di Confindustria Monza e Brianza

Confindustria Monza e Brianza, con la collaborazione di Camera di commercio e Provinci, ha dato vita al portale web “Job20” con l’obiettivo di migliorare l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro dei diplomati degli istituti tecnici del territorio, e dei qualificati dei 19 centri di formazione professionale.

Job20 è stato presentato lunedì 22 aprile 2013: è il nuovo portale che aiuta le imprese a trovare personale qualificato e i giovani diplomati e qualificati a inserirsi nel mercato del lavoro. I diplomandi possono inserire i loro curriculum, che può essere aggiornato in qualunque momento, nel portale con la supervisione dei loro insegnanti che ne validano le competenze dichiarate. Le imprese accedono attraverso proprie credenziali e individuano i profili più idonei.

«I giovani studenti – afferma Renato Cerioli, presidente di Confindustria Monza e Brianza – rappresentano i nostri futuri imprenditori, collaboratori e professionisti. negli ultimi anni abbiamo concentrato la nostra attenzione sugli studenti e sul loro ingresso, sempre più difficile, nel mondo del lavoro. Sono molto contento – dichiara Cerioli – che il grande lavoro di preparazione e di attivazione di job20 sia stato accolto positivamente dalla Provincia, dalla Camera di commercio e dai sindacati. Grazie all’impegno di tutti gli attori coinvolti daremo sempre più efficacia ad uno strumento importantissimo, il primo in Italia di questo genere, nato per agevolare a livello provinciale i progetti di alternanza scuola-lavoro, gli stage, l’ingresso nel mondo del lavoro dei nostri giovani, ma anche di pensare ai percorsi di reinserimento dei meno giovani».

Diversi sono gli aspetti innovativi di Job20. Da un lato la possibilità per le imprese di consultare, tramite le schede validate dai docenti, anche le competenze tecnico/specialistiche acquisite dai neodiplomati; dall’altro di ’seguire’ il candidato nella sua crescita professionale andando a valutare le competenze acquisite nel percorso lavorativo.

Tutto questo consente alle imprese di individuare con maggiore precisione e velocità il candidato il cui profilo più si avvicina alla figura professionale ricercata. «I dati sui flussi occupazionali, soprattutto quelli legati ai giovani – dichiara Carlo Edoardo Valli, presidente dell’ente camerale – ci testimoniano come siano necessari al più presto provvedimenti strutturali finalizzati a stimolare il lavoro e l’impresa. Lo scorso anno come Camera di commercio abbiamo investito quasi 2 milioni di euro per supportare le imprese brianzole nelle assunzioni. Il nostro impegno prosegue con le attività dello Sportello impresa lavoro, e con l’adesione al progetto Job20. Un vero trampolino di lancio per i giovani neodiplomati con lo scopo di favorirne l’inserimento nel mondo del lavoro, ma anche un efficace strumento a servizio delle imprese per monitorare competenze tecniche e crescita professionale dei candidati»

Al progetto hanno aderito 22 istituti superiori della provincia di Monza e Brianza (non sono stati coinvolti al momento i licei) e 19 Centri di Formazione Professionale che hanno sottoscritto un protocollo d’intesa con Confindustria Monza e Brianza. Al momento sono inseriti in Job20 più di 1.000 curriculum.

«Stiamo puntando sui giovani per ripartire – spiega il presidente provinciale Dario Allevi – per coltivare i nostri talenti qui e non farli fuggire all’estero. La Provincia porta in dote a questo progetto 100mila euro destinati alle aziende che assumono, l’importante know how del portale Sintesi e il bagaglio di risorse che viene dai nostri 19 Centri di Formazione Professionale del territorio: giocare in squadra, in questo momento, è l’unica strada per uscire dal tunnel».