A poco meno di tre mesi dall’apertura della sua 78edizione, in programma dal 23 al 28 novembre prossimi nei padiglioni di Fiera Milano a Rho, l’Esposizione internazionale delle due ruote si annuncia come uno degli appuntamenti più attesi e un ulteriore banco di prova per il quartiere fieristico.
Per Pietro Meda, presidente di Eicma spa, ha spiegato nella mattinata di giovedì 26 agosto che «quella con Fiera Milano è ormai una collaborazione molto preziosa e proficua, che mai come quest’anno si è intensificata di fronte alle complessità delle sfide. Dopo lo stop dell’anno scorso, la gran parte dell’industria di riferimento si è stretta attorno al valore della nostra manifestazione e continua a credere nell’opportunità offerta da Eicma quale vetrina internazionale per i loro investimenti. L’edizione 2021 rappresenta per tutta la filiera un appuntamento molto significativo e per gli appassionati sarà finalmente un’occasione per vivere in sicurezza la loro passione e per vedere dal vivo tutta l’offerta del settore in un unico momento senza l’intermediazione di un qualcosa di virtuale».
Paolo Magri, amministratore delegato di Eicma spa e presidente di Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), ha infine sottolineato il protagonismo che le due ruote hanno maturato nella mobilità post-Covid”.
«Il settore – ha rimarcato Magri – sta vivendo infatti un momento molto stimolante: c’è tanto interesse attorno al nostro mondo, sempre più per passione e anche per una nuova domanda di mobilità i mercati delle due ruote a motore, a pedale ed elettriche stanno facendo segnare numeri molto positivi, in controtendenza rispetto a molti altri settori, e questo infonde particolare fiducia non solo nel settore, ma anche rispetto al successo della nostra manifestazione».
Per garantire a visitatori, espositori e organizzatori la partecipazione in totale sicurezza a fiere ed eventi, Fiera Milano ha lavorato a linee guida che definiscono le modalità per lo svolgimento di tutte le manifestazioni fieristiche e che saranno naturalmente applicate in occasione di Eicma 2021. Tra queste è stata data particolare attenzione alle indicazioni per l’ingresso in fiera: i varchi di accesso pedonali e veicolari sono stati ridefiniti ponendo particolare attenzione alla corretta gestione dei flussi di transito. Inoltre, è stato implementato l’utilizzo di tecnologie digitali al fine di automatizzare le procedure di ingresso. Una app di quartiere permetterà di accedere a una serie di servizi tra i quali il fast track, la prenotazione dei parcheggi e della ristorazione. Proprio le aree di ristorazione, inoltre, sono state organizzate in modo da garantire il necessario distanziamento sociale. L’utilizzo costante della mascherina per tutti i soggetti che accederanno ai quartieri fieristici, completa poi il quadro delle misure.
Nei primi sette mesi del 2021 ciclomotori, scooter e moto hanno segnato un aumento complessivo del 36,5% sull’anno precedente pari a 211.760 mezzi targati. In particolare i ciclomotori hanno raggiunto quota 12.178 (+8,96%), gli scooter 110.806 (+37,4%) e le moto 88.776 (+40,43%). Rispetto ai primi sette mesi del 2019 si registra un aumento del mercato del 17,1%. Il mercato dei veicoli elettrici ha chiuso il mese di luglio (ultimo dato disponibile) con 1.214 veicoli venduti, pari a una crescita del 57%. Il progressivo annuo fa segnare una crescita del 34,51% con 6.338 mezzi. Anche in questo ambito del mercato, il confronto con il 2019 segna una crescita complessiva pari al 127,1%.
Per quanto riguarda il mercato bici, il 2020 (ultimo dato disponibile) è stato un anno record. Sono state infatti 2.010.000 (+17% sul 2019) il totale delle biciclette vendute. Sono cresciute le bici tradizionali (+14% sul 2019) con 1.730.000 pezzi acquistati, mentre le eBike (280mila pezzi) fanno segnare un robusto + 44%. Le biciclette a pedalata assistita si confermano un fenomeno di mercato in costante crescita. In soli cinque anni le eBike hanno infatti quintuplicato i dati di vendita, passando da poco più di 50mila pezzi annui ai 280mila del 2020: un’impennata che ha allargato la platea di fruizione e che apre ulteriori prospettive di sviluppo per l’industria del settore e la sua filiera.