Sarà inaugurata sabato 10 ottobre alle ore 17 la mostra “Bici bike & design l’arte del saper fare nel vento”, una esposizione di biciclette originali e di design, prodotte nel territorio lombardo. La mostra, organizzata da Apa Confartigianato Milano Monza e Brianza, rientra nell’ambito delle azioni di promozione e valorizzazione dell’artigianato: saranno infatti esposte soprattutto biciclette prodotte da aziende artigiane: tra i partecipanti, la Cicli Piazza di Monza specializzata in bici da corsa in carbonio, la Cicli Casati di Monza, che produce biciclette da corsa in acciaio e carbonio e la vimercatese Passoni Bici, azienda nata una trentina di anni fa e specializzata nella produzione di biciclette in titanio.

Proprio la Passoni rappresenta un’eccellenza tutta brianzola nel ramo delle bici di lusso. Ottanta negozi in tutto il mondo per una produzione che arriva a 350 biciclette costruite ogni anno, artigianalmente, nella fabbrica di Vimercate (in via Po, dove lavorano una decina di dipendenti), all’ombra delle Torri bianche. Non ce n’è una uguale all’altra: «Ogni cliente se la può personalizzare come vuole» spiegano in azienda. Ma non è solo una questione di gusto, di estetica. Ogni bici è letteralmente diversa da un’altra perché viene costruita in base alle misure biomeccaniche del proprietario. Al quale si prendono letteralmente le misure e, una volta misurate le altezze di sella e manubrio, si passa a costruire la bici.

Dalla fase progettuale si passa poi alla produzione: prima si realizza la dima, poi si tagliano i tubi (titanio per l’85% della produzione, il resto è carbonio o acciaio inox) e si costruisce il telaio. Ogni bici viene realizzata artigianalmente a mano e da quando nasce su carta a quando finisce in mano al proprietario passano di solito dalle 8 alle 10 settimane. Ma chi è disposto a spendere anche 14mila euro per assicurarsi una Passoni? «Sono ciclisti appassionati che vogliono farsi un regalo al posto del solito orologio o di una vacanza esotica – spiegano dall’azienda -. Ma siamo legati anche al mondo dei professionisti. Ad esempio Juan Antonio Flecha, appena ha smesso di correre, si è comprato in Spagna due Passoni».

Le bici prodotte a Vimercate finiscono in tutto il mondo: l’Europa è strategica, è il continente che ha maggiore tradizione ciclistica. Ma i mercati emergenti sono quelli dell’est: Giappone, Corea, Singapore, Malaysia, Indonesia rappresentano enormi bacini di clienti che cercano il prodotto di qualità. E per questo sono pronti a spendere.

Dove e quando vederla La mostra “BICI BIKE & DESIGN l’arte del saper fare nel vento” sarà aperta sabato 10 ottobre e sarà visitabile fino a domenica 25, in Villa Sottocasa. Questi gli orari di apertura: sabato-domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. L’ingresso è libero. Inaugurazione: sabato 10 ottobre alle ore 17. Informazioni: MUST Museo del territorio vimercatese, via Vittorio Emanuele II, 53, www.museomust.it, tel. 039/6659 488.