Vende medicinali ma non è una farmacista: sigilli a una parafarmacia di Monza

La polizia locale di Monza con i carabinieri del Nas di Milano hanno messo i sigilli a una parafarmacia di via Carlo Porta, a Monza, dove la dipendente, tra l’altro assunta in nero, vendeva specialità medicinali senza essere una farmacista. Sanzione da oltre 5.000 euro al titolare.
I sigilli alla parafarmacia di Monza
I sigilli alla parafarmacia di Monza

La polizia locale di Monza con i carabinieri del Nas di Milano hanno messo i sigilli a una parafarmacia di via Carlo Porta, a Monza, già chiusa due anni e poi riaperta dal titolare, un 43enne di Gorgonzola.

Nell’esercizio, secondo gli accertamenti delle forze dell’ordine, una dipendente, una 48enne di Bussero, tra l’altro assunta in modo irregolare, vendeva specialità medicinali per le quali era necessaria la presenza di un farmacista. È stata quindi denunciata per esercizio abusivo della professione.

Il titolare, oltre che denunciato per aver impiegato manodopera in nero, si è visto anche comminare una sanzione da 5.164 euro per non aver segnalato l’inizio attività. Da un controllo, inoltre, è risultato che la partita iva di riferimento era stata chiusa nel 2004 e, tra l’altro, corrispondeva ad una società che si occupava di idraulica.