Lunga discussione di oltre cinque ore in consiglio a Vimercate per licenziare il bilancio comunale. Lunedì sera 27 febbraio sono stati numerosi gli interventi e le critiche mosse sui conti pubblici. Se da una parte la maggioranza attraverso Pd, Vimercate Futura e Articolo Uno hanno parlato di continuità con il passato evidenziato in particolare dalla capogruppo democratico Vittoria Gaudio mentre i colleghi di Vimercate Futura come Daniele Dossi e Mattia Frigerio hanno sottolineato “gli obiettivi di sostenibilità, comunità e innovazione”. Al contempo Federica Villa ha parlato di come “abbiamo fatto ripartire la socialità tra i nostri cittadini”.
Una “maratona” per approvare il bilancio e le critiche
Dal fronte delle minoranze Noi per Vimercate attraverso le dichiarazioni di Luca Caprioli ha spiegato come “a nostro avviso bisognerebbe riequilibrare il bilancio su alcune voci, è chiaro che la coperta sia corta, ma allo stesso tempo abbiamo visto alcune aree dove si potrebbero modificare le cifre”. Teoria condivisa anche dal leghista Matteo Trassini che ha messo in luce come: “quest’anno nella parte corrente manca 1,2 milioni di euro di investimento e tra i settori più sacrificati ci sia quello dello sport”. Mentre dal fronte di Fratelli d’Italia sono state mosse obiezioni da parte di Massimiliano Pispisa sulle spese per la cultura dove “sono stati messi a bilancio 46mila euro per Vimercate Ragazzi che dura tre giorni ed è lo stesso importo assegnato alle associazioni locali”. Giovanni Sala leader di tutto il centrodestra nella sua lunga disanima si è soffermato sulla “necessità di manutenzione di strade soprattutto in porfido e marciapiedi del centro”. Mentre Francesco Sartini e Patrizia Teoldi facendo ancora di più le pulci sui numeri dei conti pubblici hanno criticato “l’assenza del progetto della piscina da riaprire per la quale ad oggi sono destinati solo 80mila euro per le spese tecniche (per il bando) e l’Irpef ha avuto un incremento di oltre 300mila euro”.
Una “maratona” per approvare il bilancio e la replica della giunta
Compatta la replica dell’amministrazione. “La coperta è chiaramente corta perché le cose da fare sono sempre tante e i soldi non bastano mai però garantiamo i servizi. Se questo bilancio ha una debolezza sicuramente riguarda le manutenzioni che sono sempre care – ha detto il sindaco Francesco Cereda –però cerchiamo di partecipare a bandi per introitare risorse, purtroppo a volte i cittadini non possono percepire i costi di alcuni interventi. Dico solo che con 46mila euro che uno potrebbe risparmiare sul Festival dei Ragazzi si può sistemare 50 metri di marciapiede, per dare un’idea. Poi investire in cultura vuol dire anche creare un volano per promuovere e rendere più attrattiva la nostra città”. A rincarare la dose si è aggiunta il vicesindaco Mariasole Mascia. “L’aumento dell’Irpef è dovuto per la legge di bilancio 2022 e si tratta di un minor risparmio e abbiamo alzato l’esenzione a 18mila euro – ha chiosato l’assessore al Bilancio -. Per quanto concerne sport ricordo che abbiamo fatto degli investimenti come i 150mila euro per la riqualificazione del palazzetto dell’omni e altri 70mila euro per creare percorsi per i runner. Inoltre sulla piscina ci stiamo impegnando per un partenariato pubblico-privato e non siamo più nel 2018 dove sarebbero bastati 100mila euro per riaprire il centro natatorio che oggi va demolito e ricostruito”.