La fermata Monza Est è sempre più vicina: entro l’inizio del 2018 i monzesi potranno prendere il treno in via Einstein. Lo conferma l’assessore alla viabilità Paolo Confalonieri che lunedì della scorsa settimana si è incontrato al Pirellone con i vertici di Regione e Rfi per definire la convenzione per la realizzazione del sottopasso ciclopedonale e gli accessi ai binari della nuova fermata. Rimandando poi la firma a gennaio 2017, a quel punto verrà dato il via alle procedure burocratiche per la gara d’appalto e la realizzazione della fermata entro la fine dell’anno.
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Dalla Regione – Ma sull’argomento lancia dubbi Gianmarco Corbetta consigliere regionale del “Movimento 5 Stelle” che all’inizio di ottobre aveva richiesto ai vertici del Pirellone chiarimenti in merito ai ritardi di un anno sull’avvio dei lavori.
Ricevendo nei giorni scorsi una comunicazione ufficiale nella quale si afferma che «a seguito di approfondimenti tecnici ed economici effettuati da Rfi successivamente alla firma dell’accordo è emerso che l’importo previsto per la realizzazione della fermata (4 milioni di euro, ndr) interamente a carico del Comune di Monza, non risulta sufficiente a coprire i costi dell’intervento. Per tale ragione Comune ed Rfi non hanno potuto sottoscrivete la convenzione attuativa entro il termine previsto».
Immediata la critica da parte del consigliere regionale pentastellato che solleva perplessità sulla mancanza di trasparenza da parte dell’assessore. «Quando alcuni cittadini avevano sollevato dubbi sulla realizzazione dell’opera, invece di negare l’evidenza avrebbe potuto spiegare il motivo dei ritardi – ha commentato – Inoltre, anche in merito all’ultimo incontro in Regione, non si parla di una sottoscrizione di un accordo, ma dell’impegno a siglarlo entro gennaio 2017. Il quadro economico dell’opera è ancora da stabilire e senza quadro economico certo e convenzione stipulata la partita non mi sembra essere considerata chiusa».
L’assessore – Per l’assessore i giochi sono ormai fatti. «La fermata Monza Est ci sarà – ribadisce – Il Besanino passerà entro l’inizio del 2018. I 4 milioni di euro stanziati dal Comune di Monza serviranno alla realizzazione del sottopasso ciclopedonale che collegherà le vie Einstein e Confalonieri, l’accesso ai binari e la realizzazione della fermata. C’è poi l’impegno a lungo termine del passaggio del treno di Lecco».
Insomma: la fermata servirà soltanto il Besanino, mentre la Milano-Lecco non farà stop. «Si tratta di un investimento più importante che comporta anche lavori e progettazioni più impegnative ma traghettabili da qui a dieci anni». La fermata è ad uso cittadino, non prevede parcheggi di interscambio.