Tenta di truffare uno svizzero per 600mila euro, arrestato 40enne di Brugherio

Un 40enne di Brugherio è stato arrestato a Mendrisio per avere cercato di truffare uno svizzero per 600mila euro con due complici. Il tentativo di raggiro riguardava la compravendita di un immobile.
Il confine svizzero
Il confine svizzero

Si chiama reap deal, si traduce “affare sporco” ma si può definire semplicemente truffa. Di averla tentata ai danni di un cittadino svizzero è accusato un 40enne di Brugherio che abita nel campo di via San Maurizio al Lambro. L’uomo è stato arrestato con un 28enne apolide e un 33enne di origine croata per aver provato a scucire alla vittima 600mila euro in franchi, fingendo di voler cambiare la valuta.

L’arresto è avvenuto a Mendrisio. È qui che il terzetto ha dato appuntamento al cittadino confederato per parlare della compravendita di un immobile. L’edificio era stato messo in vendita dalla vittima e quell’annuncio in internet era stato intercettato dai tre balordi. Il brugherese e i complici hanno finto di essere interessati e hanno chiesto un incontro per discutere i dettagli dell’affare. Hanno detto di essere disposti a pagare subito un acconto ma hanno anche chiesto un’operazione di cambio degli euro in franchi svizzeri.

Appuntamento dunque a Mendrisio, dove però si sono presentati anche gli agenti di polizia. Ad avvisarli la stessa vittima, insospettita dalla richiesta. I tre falsi acquirenti sono stati fermati e perquisiti. In loro possesso le forze dell’ordine hanno trovato banconote false da 500 euro per un totale di 600.000 euro. Le avrebbero consegnate allo svizzero in cambio di franchi autentici. Sequestrata anche la somma di 26mila euro in banconote da 500 che sarebbero servite come campione da mostrare alla vittima.