Storia del processo Andreotti: a Monza il racconto di Paolo Intoccia

Un processo e un lavoro durato anni per ricostruire una figura centrale della prima Repubblica: lo studio di un monzese.
Giulio Andreotti da Bruno Vespa durante una puntata di Porta a porta
Giulio Andreotti da Bruno Vespa durante una puntata di Porta a porta

Appuntamento con Paolo Intoccia, giovane dottorando in Studi sulla criminalità organizzata all’Università degli studi di Milano e autore del libro “L’imputato perfetto-Storia del processo Andreotti”, ispirato dalla sua tesi di laurea.

Venerdì 4 novembre alle 18, sarà alla libreria Libraccio di via Vittorio Emanuele di Monza per dialogare con il giornalista monzese Michele Brambilla di mafia, legalità e per raccontare- con i suoi chiaro scuri- l’epilogo della carriera politica di Andreotti, una delle figure più importanti della storia italiana.

Paolo Intoccia, Andreotti, 20 anni

«Non ho vissuto quel periodo -sottolinea Intoccia, che aveva 20 anni quando il politico Andreotti è scomparso- e forse è stato un bene perché ho potuto approfondire le diverse questioni con il giusto distacco. Credo che questa ricerca possa essere apprezzata da chi allora c’era ma anche dai più giovani che possono scoprire un processo che ha segnato la nostra storia».