Una nuova area boscata sorgerà nel quartiere Santa Valeria di Seregno. L’amministrazione comunale in collaborazione con la locale sezione di Legambiente metterà a dimora 900 alberi in un’area verde periferica di via Locatelli. Dopo i recenti importanti interventi di forestazione, complessivamente un progetto da 4mila nuove piantumazioni, nei quartieri San Salvatore e Lazzaretto, è in dirittura d’arrivo un nuovo bosco di novecento alberi in uno spazio oggi destinato a prato lungo via Locatelli, nel quartiere Santa Valeria.
Alberi a Santa Valeria: 300 all’anno per tre anni
Il programma prevede la messa a dimora di 300 nuovi alberi all’anno per i prossimi tre anni: Legambiente, tramite il servizio Ersaf Lombardia, metterà a disposizione le piante, ne curerà la messa a dimora e si farà carico della manutenzione per sei anni. Successivamente la gestione della fascia boscata passerà in capo al comune di Seregno, con il vincolo di destinazione per i successivi 35 anni.
Piantumazioni a Seregno contro i cambiamenti climatici
Si tratta di un intervento che, in chiave locale, si propone l’inserimento in maniera concreta e fattiva in un più complessivo percorso di riduzione degli effetti dei cambiamenti climatici in ottemperanza alla normativa europea sul clima che fissa l’obiettivo climatico vincolante dell’Unione per una riduzione delle emissioni nette di gas a effetto serra-emissioni al netto degli assorbimenti – pari ad almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. All’iniziativa di forestazione, saranno abbinate proposte di sensibilizzazione ambientale sui temi della tutela del verde e della perdita di biodiversità.
Piantumazioni a Seregno: «Cresce il capitale naturale cittadino
“Siamo davvero orgogliosi di questo nuovo intervento in via Locatelli – ha affermato l’assessore alla pianificazione territoriale Claudio Vergani – che, grazie alla collaborazione con Legambiente, ci permette di accrescere ulteriormente il capitale naturale cittadino, nella prospettiva di una città sempre più bella e sempre più sostenibile sotto il profilo ambientale e paesaggistico”.