Una rete di piste ciclabili nel Parco del Curone per attraversare tutti i territori montevecchini che incentivano la mobilità per residenti e turisti. Questa è la proposta che è stata discussa in occasione della Conferenza dei sindaci del Meratese e del Casatese. Tutti si son detti favorevoli all’opportunità di migliorare la zona con più turismo e magari qualche incentivo a lasciare a casa la macchina per sostituirla alla bicicletta.

L’idea sarebbe quella di proporre due tratti: uno si snoderebbe lungo la Sp54 (sia verso Missaglia che a congiungersi con quella già esistente al confine con Cernusco) e l’altra dovrebbe partire da via Belvedere fino a Montevecchia Alta, proseguendo fino al confine con Sirtori e nei comuni limitrofi.

Ivan Pendeggia, sindaco di Montevecchia, non ha nascosto le sue perplessità dell’opera, in particolare sulla fattibilità pratica della seconda idea per via della “strada già troppo stretta”.

Il 70% dei costi sarà sostenuto dal Lario Reti Holding e il 30% spetterà ai comuni in proporzione al numero di abitanti.

Si attende ora il Consiglio comunale per siglare e definire la convenzione definitiva.