Un ponte generazionale tra chi ha conseguito la laurea in medicina e chirurgia cinquant’anni fa e i giovani medici che presteranno il giuramento di Ippocrate. Sabato 19 novembre alle 9 il teatro Manzoni sarà affollato di camici bianchi. Dopo lo stop forzato dovuto alle restrizioni imposte dalla pandemia, l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Monza e della Brianza torna a festeggiare i colleghi più giovani e quelli che celebrano le nozze d’oro con la professione.

Monza: giuramento di Ippocrate, ponte generazionale con i laureati del 1972

I ventidue medici che si sono laureati nel 1972 passeranno un ideale testimone ai 239 laureati degli ultimi tre anni che presteranno pubblicamente il giuramento formulato da Ippocrate (considerato il padre della medicina intesa come scienza) nel 430 a. C.

“Questa manifestazione – sottolinea  Carlo Maria Teruzzi, presidente OMCeOMB – ha un forte valore simbolico. I professionisti del passato si incontrano e si confrontano con i giovani che si affacciano alla professione sul senso di un’attività caratterizzata da un senso di amore per l’uomo, proprio come pensava Ippocrate”.

Monza: giuramento di Ippocrate e presentazione di un progetto ministeriale di formazione

Nel corso della cerimonia, alla quale sono stati invitati i vertici dell’Università Bicocca, compresa la rettrice Giovanna Iannantuoni, il dottor Massimo Roncalli, presidente della Commissione Odontoiatri dell’OMCeOMB, illustrerà il progetto ministeriale di formazione “Biologia con curvatura biomedica” a cui hanno aderito studenti del Liceo Scientifico Statale Paolo Frisi e dell’ I.T.I. Pino Hensemberger” di Monza e del Liceo Scientifico Statale Antonio Banfi di Vimercate.

Un progetto a cui l’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri ha dato un significativo supporto. Ad allietare la mattinata ci saranno alcuni momenti musicali. La cantante e arpista monzese Caterina Sangineto, accompagnata da un ensemble di musicisti, proporrà un repertorio di musica irlandese.