Monza: Festa dell’intercultura all’istituto di via Correggio

La Festa dell’intercultura ha coinvolto tutto l’istituto di via Correggio a Monza secondo il motto: “Qui nessuno è straniero. Per un mondo senza barriere”.
Monza: intercultura alla scuola di via Correggio
Monza: intercultura alla scuola di via Correggio

“Qui nessuno è straniero. Per un mondo senza barriere”. Questo il motto della festa dell’intercultura che ha coinvolto tutto l’istituto di via Correggio a Monza. Una carovana di mamme partite dalla media Bonatti con la marching band ha fatto tappa in tutti i plessi: le mamme hanno ballato, cantato e letto filastrocche nella loro lingua d’origine, con loro una rappresentanza della consulta del quartiere Cederna. Una grande festa nata dalla sinergia tra il territorio e le maestre che, quest’anno hanno voluto una commissione dedicata all’intercultura perché c’è voglia e bisogno di cambiamento. 

Festa dell’intercultura: le diverse tappe nelle scuole dell’istituto

Dalla scuola media la carovana si è spostata al vicino asilo Cartoccino dove i bambini aspettavano in giardino anche per mostrare i loro lavori legati al concetto “a scuola nessuno è straniero”. Da qui l’altra tappa è stata la primaria Masih, una festa di socializzazione, apertura per il superamento degli stereotipi. Nel quartiere esiste una commissione che coinvolge tutti i docenti dei quattro plessi, la biblioteca, la consulta e cascina Cantalupo.

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Festa dell’intercultura: ultima fermata alla Anzani

Ultima tappa la primaria Anzani dove sono stati organizzati laboratori, un flash mob e lette, da parte della commissione, delle poesie che le donne afgane si tramandano solo oralmente, dette Landay. Una mattinata per promuovere il rispetto e la valorizzazione delle diversità come arricchimento comune, quel che quotidianamente si fa in classe.