Alla fine anche il campione dei campioni, l’eroe del cuore ha accolto l’invito. La voce di Andrij Shevchenko è arrivata al piccolo Andrea, il ragazzino ricoverato all’hospice San Pietro, super tifoso milanista. La sua mamma, Paola Defronzo aveva lanciato due settimane fa un appello su Facebook per invitare intorno al letto del suo bambini i grandi campioni rossoneri. Il desiderio, espresso niente meno che a Babbo Natale in persona, era quello di portare a Monza proprio il numero 7, idolo calcistico di mamma e figlio. Un amore, quello per il campione ucraino, così forte da aver spinto Paola a chiamare il suo piccolo con il nome di Andrea, proprio in onore dell’ex attaccante.

Alla San Pietro nei giorni scorsi sono arrivati Filippo Galli, Paolo Maldini e Riccardo Monguzzi, allenatore delle giovanili del Milan. Una festa per Andrea e la sua mamma, ma anche per tutti gli altri ospiti della San Pietro, che hanno potuto incontrare da vicino i campioni. Poi la sorpresa più grande. Sabato il telefono di mamma Paola è squillato e l’emozione è stata grandissima quando ha potuto vedere nientemeno che Sheva in persona. Un videomessaggio di incoraggiamento e affetto, poche parole dette con il cuore che hanno commosso Paola Defronzo. «Grazie di cuore a tutti i campioni che hanno fatto grande il Milan, e che hanno dimostrato fin da subito di essere uomini con un grande cuore», ha commento felice la donna.

Ora la battaglia più importante per Andrea e i suoi genitori continua, ma il Natale quest’anno per loro è arrivato prima. «È bello che le persone non si dimentichino di noi, ci ha commosso vedere una così massiccia mobilitazione per aiutare un nostro piccolo ospite e la sua famiglia», ha commentato il personale dell’hospice.