Inaugurata un’opera realizzata dagli allievi della sezione ceramica, pittura e scultura della Famiglia Artistica Lissonese. Il pannello domenica 8 ottobre è stato posizionato sulla parete esterna vicino all’entrata della libera Accademia d’arte “Meloni”, come opera collettiva realizzata con formelle in terracotta con la tecnica dell’ingobbio e monocottura su argilla, rappresentante vari elementi della natura.
Lissone: inaugurata l’opera collettiva, un pannello di formelle di ceramica
Il lavoro, partito da un’idea dell’insegnante Alessandra Rizzo nel 2018, è stato concluso alla fine di questa estate dalla nuova maestra di ceramica Rita Bagnoli. La proposta è stata accettata con entusiasmo dai vari allievi che si sono messi in gioco con le loro mani plasmando la terra e liberando fantasia e creatività ottenendo sulla loro mattonella un soggetto così personale da essere rappresentativo di loro stessi.
La manipolazione della creta consente di riconquistare la propria percezione corporea, di entrare in contatto profondo con la propria manualità recuperando una capacità insita nella natura umana: elaborare i vissuti personali.
Lissone: inaugurata l’opera collettiva, si intola “Tra cielo e terra”
Il titolo dell’opera è “Tra cielo e terra”, deciso all’unanimità dal gruppo di artisti, e mette in luce una ricerca seria della propria essenza che attraverso la tecnica artistica si esprime e dona un tocco di bellezza all’ambiente in cui viviamo: così un muro esterno anonimo della città di Lissone prende vita e parla a chi si ferma a guardarlo.
«Ho avuto l’onore di inaugurare le nuove piastrelle di ceramica che decorano il muro di ingresso della Famiglia Artistica Lissonese – dichiara l’assessore alla cultura di Lissone, Carolina Minotti – erano anni che questo bel progetto aspettava di essere installato e con l’approvazione mia, e della giunta, finalmente si è concretizzato. Tanti complimenti a tutte le persone che hanno realizzato le piastrelle, e un grande grazie a Giuseppe Valtorta, Cristina Gazzoli, Lorenzo Meloni e Alessandro Carozzi per il gradito invito. La Fal è un grande orgoglio per la cultura di Lissone».