Limbiate e il contrasto a bullismo e dipendenze tra i più giovani: incontri con Novara e Pellai

Rassegna di eventi tra i progetti messi in campo da Limbiate e che avrà come media partner “il Cittadino di Monza e Brianza”. Giovedì 18, alle 20.45, Daniele Novara, pedagogista, docente dell’Università Cattolica, parlerà dell’argomento “Il coraggio di educare al tempo della pandemia”.
Il pedagogista Daniele Novara
Il pedagogista Daniele Novara

Entra nel vivo “”Educare Insieme – Costruire una comunità per il contrasto ai fenomeni di bullismo, cyberbullismo e dipendenze”, rassegna di eventi che è fiore all’occhiello tra i progetti scolastici messi in campo dall’Amministrazione comunale e che avrà come media partner “Il Cittadino di Monza e Brianza”.
L’iniziativa permetterà ai genitori e agli insegnanti di affrontare varie tematiche educative con il supporto di esperti.

Il primo appuntamento, che verrà trasmesso in streaming sulla pagina facebook e sul canale Youtube del Comune di Limbiate, è in programma alle 20,45 di giovedì 18 marzo.

Dopo l’introduzione da parte del sindaco Antonio Romeo, Daniele Novara, pedagogista, direttore del Cpp di Piacenza e docente dell’Università Cattolica di Milano, parlerà dell’argomento “Il coraggio di educare al tempo della pandemia”. L’incontro sarà moderato da Cristiano Puglisi, direttore de “Il Cittadino di Monza e Brianza”.

Protagonista della serata di giovedì 8 aprile sarà invece Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva nonché ricercatore presso il dipartimento di Scienze Bio-Mediche dell’Università degli Studi di Milano, dove si occupa di prevenzione in età evolutiva. A questi due appuntamenti ne potrebbero seguire altri che verranno definiti nelle prossime settimane.

«Sono molto orgoglioso – dichiara il sindaco Antonio Romeo – di questo percorso formativo, inaugurato lo scorso anno e interrotto dall’emergenza sanitaria. “Educare insieme” è un titolo che racchiude i concetti fondamentali di comunità e di educazione. Vogliamo costruire una “comunità educante” sul nostro territorio e per farlo ci rivolgiamo ai protagonisti di queste dinamiche come insegnanti, genitori e figli attraverso figure di esperti nel campo della pedagogia e della formazione».