Lilt Milano Monza Brianza e Maxillo Facciale San Gerardo: alleanza per prevenire i tumori

Da alcune settimane è possibile prenotare una visita maxillo-facciale a Casa LILT, il polo di prevenzione e assistenza oncologica di Monza e Brianza
La dottoressa Maria Chiara Bertoglio

Un’importante sinergia nell’ambito della prevenzione dei tumori. È l’alleanza nata tra LILT, Lega per la lotta contro i tumori Milano Monza Brianza, e gli specialisti della Struttura Complessa di Chirurgia Maxillo Facciale della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza – Università degli Studi di Milano-Bicocca, in occasione dell’Oral Cancer Day 2023, lo scorso maggio, quando i dottori Giorgio Novelli e Maria Chiara Bertoglio dell’Unità operativa effettuarono visite di prevenzione durante una tappa dello Spazio Mobile Lilt.

Monza: possibile prenotare una visita maxillo-facciale a Casa LILT

Da alcune settimane è possibile prenotare una visita maxillo-facciale a Casa LILT, il polo di prevenzione e assistenza oncologica di Monza e Brianza, in via San Gottardo, 36 a Monza. Perché fare una visita di questo tipo? “Spesso i nostri pazienti– spiega la dottoressa Bertoglio, specialista dell’ospedale monzese nell’equipe guidata dal professor Davide Sozzisono inviati dai loro dentisti, che durante una visita o un intervento notano la presenza di alterazioni della mucosa del cavo orale. Si tratta di lesioni che devono essere controllate e di cui potrebbe essere necessario svolgere esami istologici (biopsia), per verificare che siano prive di significato patologico. La visita in ogni caso serve come modalità di prevenzione contro i tumori in sede testa-collo. I tumori cutanei, del collo e della regione orbitaria vengono solitamente inviati da differenti tipologie di specialisti e dai medici di base”.

Monza, qual è il carcinoma più frequente del cavo orale

Il carcinoma più frequente del cavo orale è quello squamocellulare. “Tra i maggiori fattori di rischio-continua la dottoressa Bertoglio-vi sono le irritazioni delle mucose che possono essere dovute, in particolare, al fumo, all’eccessivo consumo di alcol, alla cattiva igiene del cavo orale e a ripetuti microtraumi, causati, per esempio, dall’utilizzo di protesi inadeguate. Altri tumori sono quelli delle ghiandole salivari che sono meno legati agli stili di vita del paziente”.

Monza, prevenzione tumori maxillo-facciale: i campanelli d’allarme

Attenzione anche ai campanelli d’allarme. “Indicativamente va prestata attenzione a qualsiasi forma di infiammazione orale-precisa la specialista- in quanto negli stadi iniziali i sintomi dei tumori del cavo orale sono facilmente confondibili con quelli di patologie infiammatorie. Se, nel caso di lesioni di piccole dimensioni, dopo una quindicina di giorni l’infiammazione e il dolore non regrediscono in maniera spontanea è bene rivolgersi a un medico specialista. Utile ricordare che le lesioni neoplastiche della testa e del collo, negli stati iniziali sono indolenti, per cui non destano particolare preoccupazione per il paziente, che rischia così di sottovalutare il problema”. Per prenotare una visita maxillo-facciale è possibile chiamare LILT allo 039.3902503, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17, inviare una mail a spmonza@legatumori.mi.it