La Provincia di Monza e Brianza ha stemma, gonfalone e bandiera ufficiali

Presidente della Repubblica e Consiglio dei ministri ratificano in simbolo che d'ora in poi rappresenteranno ufficialmente la Provincia.
I nuovi simboli di Monza e Brianza
I nuovi simboli di Monza e Brianza: il prefetto Palmisani e il presidente Santambrogio

A quattordici anni dalla sua nascita la Provincia di Monza e Brianza ha il suo stemma araldico, il gonfalone e la bandiera ufficiale: giovedì 9 marzo il prefetto Patrizia Palmisani ha consegnato al presidente Luca Santambrogio il decreto con cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e quello del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni hanno approvato i bozzetti realizzati da Marco Foppoli, uno dei pochi esperti di araldica in Italia.

Provincia di Monza e Brianza: le parole del prefetto

Foppoli ha disegnato il simbolo partendo dal logo utilizzato dal 2012: il triskele celtico bianco su sfondo verde che rappresenta i fiumi che attraversano il nostro territorio con la goccia e i rami di quercia e ulivo che indicano l’unione e l’appartenenza alla Brianza. Lo stemma, familiare ai cittadini, è stato ideato oltre dieci anni fa dal marchigiano Lucio Brugiatelli, vincitore del concorso bandito dalla Provincia.

«Oggi, attraverso il proprio emblema araldico – ha commentato il prefetto Palmisani – l’ente acquista piena dimensione e legittimazione anche sul piano simbolico». Si tratta, ha aggiunto, di una «tappa molto importante nell’ambito del percorso di gemmazione ed emancipazione di questo territorio avviato nel 2004 con la legge istitutiva della Provincia, entrato nel vivo nel 2009 con la nascita dell’amministrazione brianzola e della Prefettura, proseguito nel 2019 con l’istituzione dei presidi territoriali delle Forze di polizia e che oggi trova un naturale punto di arrivo importante per l’intera comunità».

Provincia di Monza e Brianza: il valore identitario

Santambrogio ha puntato l’attenzione sul «forte valore identitario che l’araldico e il gonfalone rappresentano per il nostro territorio». Sono, ha aggiunto il presidente, simboli di coesione che si sommano «ai grandi risultati ottenuti dalla Provincia nella sua capacità di fare rete» ma anche il sintomo della riscoperta dell’importanza degli enti intermedi in atto da alcuni anni. «Da oggi – ha proseguito – la Provincia non è più solo la casa dei comuni, ma casa e orgoglio di tutta la Brianza».

Lo stemma araldico campeggerà sulla nuova fascia azzurra ricamata, che sostituirà quella con il logo della Repubblica utilizzata dai presidenti che si sono succeduti finora: l’ente commissionerà a una ditta specializza anche il gonfalone che sfilerà in occasione delle celebrazioni ufficiali e le bandiere che verranno esposte nelle sedi istituzionali e che saranno donate ai sindaci dei 55 comuni del territorio durante una cerimonia che dovrebbe svolgersi ad aprile nell’auditorium di via Grigna.