Una giornata di appuntamenti, il 21 settembre, in occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer. La proposta arriva dalla cooperativa La Meridiana, che si occupa di una fitta rete di servizi socio sanitari rivolti prevalentemente ad anziani e famiglie. Dalle 9 alle 18, in Arengario, ci sarà “No stop informativa sull’Alzheimer e sulla demenza” con esperti, medici, assistenti sociali; in mattinata al centro San Pietro il convegno: “Il futuro possibile per le persone con Demenza”. Nel pomeriggio, dalle 16 alle 17.30, sempre al centro San Pietro si terrà il concerto per anziani e familiari a cura del Liceo Zucchi; a seguire premiazione degli studenti della Scuola Design del Politecnico di Milano. Dalle 18 alle 19.30, sempre al San Pietro, è in programma la presentazione del progetto “La Meridiana per l’Alzheimer” con aggiornamento sullo stato dei lavori de “Il Paese Ritrovato”.
Nel solo territorio di Monza e Brianza le persone con demenza sono 7.298 pari al 4,5% di tutta la popolazione anziana (dati Invalidità Civile). Di fronte a questa emergenza sanitaria famiglie, medici, ricercatori, associazioni Alzheimer, istituzioni sanitarie, aziende pubbliche di servizi alla persona, opinione pubblica, cittadini sono chiamati ad agire insieme per dare risposte concrete ai bisogni dei malati e dei loro familiari. Gli argomenti al centro della giornata vanno proprio in questa direzione.
Giovedì 21 La Meridiana presenterà “… E adesso cosa faccio”, sportello di ascolto rivolto a familiari di persone con demenza, “Monza Dementia Friendly “ programmi e percorsi per una città amica delle persone con demenza. Tra gli ospiti Roberto Mauri Meridiana, Giovanna Vilasi prefetto di Monza, Fabrizio Sala vice presidente Regione Lombardia, il sindaco Dario Allevi, Massimo Giupponi Direttore Generale ATS della Brianza, Andrea Flumiani vice presidente Comitato di Garanzia de “Il Paese Ritrovato”, Luigi Losa vice presidente Fondazione della Comunità di Mb.