Ha patteggiato 2 anni e 9 mesi di pena la maestra a processo con l’accusa di aver maltrattato i bambini nell’asilo nido in cui lavorava, a Milano. È la notizia d’apertura del Cittadino in edicola giovedì 15 dicembre. Mercoledì la sentenza che fa discutere: i genitori dei bimbi coinvolti si sono detti “amareggiati e delusi”. L’educatrice monzese era stata scoperta grazie a video girati nelle aule, era ai domiciliari in città e col patteggiamento ha evitato il carcere.
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Dopo l’annuncio in anteprima sul Cittadino della scorsa settimana, alla stazione ferroviaria è comparso il muro che deve chiudere l’atrio e una via alle gang di stranieri che lì si ritrovano. Negli ultimi giorni sono stati registrati altri due arresti. E i City Angels rafforzano il loro impegno.
La cronaca nera e giudiziaria continua con il monzese ricercato perché scoperto come prestanome: aveva 190 veicoli intestati e quattro di questo erano rimasti coinvolti in incidenti con pirati della strada.
In cronaca le dichiarazioni 2015 dei politici di Monza con Sala, Mandelli e Abbà sul podio. E poi le elezioni amministrative 2017 con il bivio cui si trova di fronte Domenico Riga chiamato a scegliere tra la poltrona di primo cittadino e quella di presidente dei commercianti.
Notizie legate da un filo rosso: Monza ha la peggiore aria della Lombardia con il Pm 10 oltre i limiti previsti per dieci giorni consecutivi e le restrizioni attive per auto e riscaldamenti; Monza è anche in caduta nelle classifiche della qualità della vita e anche in quella presentata dal Sole 24 Ore (in cui Milano è seconda) perde 20 posizioni; intanto sul fronte metropolitana c’è la data: dal 2020 i cantieri del primo lotto per la M5 in città.
È panico per la Tav delle merci Seregno-Monza che porterebbe “34 treni all’ora” a transitare in città: è un numero contenuto in una mail del 9 dicembre uscita dagli uffici di Rfi, che però nega e spiega. In edicola la protesta dei cittadini e le date di Rete ferroviaria italiana.
All’ospedale San Gerardo sono attesi altri sei mesi di traslochi prima dell’inizio della “fase 2” del cantiere. Intanto, intorno la viabilità impazzisce e rallenta. Soprattutto di lunedì. Ecco perché.
Dopo il terremoto nel centro Italia sono ancora tanti i progetti di Monza, dei monzesi e della Brianza per aiutare le popolazioni colpite e rimaste senza una casa. Dalla cena della Dominante, alle famiglie di Amatrice al Dehon.
In tema di intraprendenza, in via Borgazzi prende vita il progetto di due monzesi – Alessandro Nappi e Luca Proserpio – nell’ex fabbrica che ospitò la Simmenthal e ora diventa un hub per il digitale e la creatività.
In sport il bel momento del Monza, primo in serie D, campione d’inverno e -forse- presto con uno stadio nuovo. L’appuntamento europeo dell’Hockey Centemero atteso dagli ottavi di Coppa Cers e la rubrica di Mario Bonati dedicata ai 70 dello Skating Monza.
Il CittadinoPiù apre sulla Provincia che ha approvato pochi giorni fa il bilancio 2016.
In economia un approfondimento sulla voluntary disclosure che fa crescere le segnalazioni di riciclaggio e il primo sciopero dei commercialisti per “troppa burocrazia”.
In un’intervista Giuseppe Fontana, fondatore dell’omonimo gruppo e con otto aziende negli States, parla del nuovo corso degli Stati Uniti dopo la vittoria di Donald Trump.
In cultura “La monaca di Monza” al teatro Manzoni: si tratta della prima produzione del teatro cittadino, sul testo di Giovanni Testori. Ed è un evento gratuito.
In edicola anche il coupon per visitare la mostra del Serrone con lo sconto.
Sul giornale la seconda puntata di “Le strade del gusto”, la rubrica gastronomica questo mese dedicata al prosciutto, e gli “Affari di casa” sul mercato immobiliare.